Giro d’Italia, su il sipario! La cerimonia inaugurale nel tempio di Segesta

Di Redazione / 01 Ottobre 2020

SEGESTA – Presentati ufficialmente davanti al tempio greco di Segesta i 176 corridori che sabato prenderanno il via alla centotreesima edizione del Giro d’Italia di ciclismo. Velocisti, finisseur, specialisti delle prove a cronometro e uomini di classifica si confronteranno sulle 21 frazioni da Palermo a Milano fino al 25 ottobre. Tre le cronometro individuali, sei le tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, sei quelle di media difficoltà e sei di alta difficoltà. Sulla passerella di Segesta sono sfilati i favoriti al «Trofeo Senza Fine»: il due volte vincitore del Giro nel 2013 e 2016 Vincenzo Nibali, il trionfatore del Tour de France 2018 Geraint Thomas, il vincitore della Vuelta di Spagna nel 2018 Simon Yates, fresco vincitore della Tirreno-Adriatico, Jakob Fuglsang, con i compagni di squadra Miguel Angel Lopez (sul podio di Giro e Vuelta nel 2018) e Aleksandr Vlasov, oltre a Rafal Majka, Ilnur Zakarin e la maglia azzurra dell’ultima edizione del Giro Giulio Ciccone.

La prima maglia rosa, con la cronometro di sabato da Monreale a Palermo, rischia di essere un affare solo per il neo campione del mondo a cronometro Filippo Ganna e degli specialisti Rohan Dennis, Victor Campenaerts, Tony Martin e Jos Van Emden. Mentre dalla seconda tappa in poi spazio alle tattiche e alle fughe che decideranno il giro. A chiudere la passerella di campioni la squadra dei fratelli Vincenzo e Antonio Nibali. «Non capita tutte le edizioni di partire dalla Sicilia – dice Vincenzo Nibali – Da ragazzino correvo su queste strade e per me è una grande emozione partire da qui. Sull’Etna abbiamo sostenuto tanti allenamenti e cercherò di dare il massimo. Nella nostra squadra c’è tanta Italia anche se il team è americano: sentiamo di avere una grande responsabilità sia nei confronti dei nostri tifosi che dei nostri sponsor».

Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore regionale allo sport Manlio Messina: «Siamo contenti ed emozionati – ha detto – diamo il benvenuto al Giro con i corridori e i rispettivi team. Sarà un onore averli sulle nostre strade. Il Giro d’Italia è un evento che ha fortemente voluto il presidente della regione Nello Musumeci insieme a tutta la Regione Siciliana e ci permetterà di raccontare la nostra storia in un momento molto difficile per il nostro Paese. Per noi quella di sabato non sarà solamente una partenza, ma una grande ripartenza e non solo per la Sicilia, ma per tutta l’Italia. La Sicilia è una terra da scoprire e grazie al Giro la metteremo in mostra».

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: ciclismo giro d'italia 2020 manlio messina nello musumeci segesta vincenzo nibali