ROMA – Un’amicizia nata in verdeoro, rafforzatasi nel Liverpool e che trova forza anche nella fede che li accomuna. E’ quella che lega Alisson Becker e Roberto Firmino, il portiere e l’attaccante del Brasile e della squadra campione d’Europa, uniti in campo ma anche fuori con le rispettive famiglie, tanto che l’ex giallorosso è stato chiamato dall’amico a partecipare al suo battesimo e non ha potuto trattenere le lacrime di commozione. Firmino ha postato su Instagram il video della cerimonia di “immersione”, svoltasi in una piscina, in cui si vede Alisson che dopo aver aiutato il compagno nel rito porta le mani al volto senza poter trattenere le lacrime.
«Ciò che dio ha fatto per noi stasera non lo dimenticheremo mai! Sono molto felice di aver partecipato a un momento come questo, il battesimo delle persone che amo così tanto! grazie mille Gesù, ti amo!!!», ha postato il portiere, il quale oggi in una intervista pubblicata sul sito del club conferma l’importanza del legame che si è creato col compagno di squadre e tra le rispettive famiglie. «E’ un onore per me – afferma tra l’altro Alisson – la parola che definisce la nostra relazione è onore ed è un onore ed è fantastico giocare al fianco» di Bobby». «Lo conoscevo già dalla Selecao, abbiamo interagito molto di più durante le convocazioni e alle partite – continua il portiere -, poi è arrivata l’opportunità di venire a Liverpool e lui è stato decisivo per la mia scelta. Anche le nostre famiglie si sono avvicinate e questo è fantastico per noi. Lui è simile a me, è rilassato e riesce ad essere anche più timido». Un legame utile anche alla squadra, che entrambi hanno contribuito a portare ai massimi livelli, «con un sacco di lavoro duro», sottolinea Alisson. L’altro segreto, rivela, è “pensare sempre e solo alla prossima partita. Facciamo tutto il possibile per assicurarci di lasciare il campo con una vittoria e questo ha contribuito ai grandi risultati di questa stagione».