FIRENZE, 12 LUG – “Vedremo dove questa squadra potrà ancora migliorare, magari con qualche innesto funzionale. Al momento siamo questi, siamo però vigili e se dovesse esserci l’opportunità di inserire qualcuno di nuovo penso che alla fine si farà. Da chi quest’anno mi aspetto qualcosa di più? In generale bisogna migliorare sugli esterni negli assist e le realizzazioni delle mezzali, nei gol delle punte e nel fatto di subire qualche gol in meno”. Così Vincenzo Italiano sulla nuova Fiorentina, dopo la prima amichevole della stagione e giocata a Moena (Trento) e vinta per 7-0 contro il Real Vicenza. Subito grande protagonista l’attaccante serbo, ex Real Madrid, Luka Jovic (autore di 4 reti nella ripresa, gli altri gol sono stati realizzati da Ikone, Gonzalez e dal giovane Pierozzi). “Jovic è un calciatore di grandissimo livello, va riattivato perché è da un bel po’ che non è coinvolto a pieno regime – ha sottolineato Italiano -. Va tirato fuori il fuoco che ha dentro, secondo me può darci tanto e quando verrà messo nelle condizioni di essere un calciatore a tutti gli effetti, intendo anche fisicamente visto che è indietro, ci darà una bella mano”. Tra i volti nuovi della Fiorentina c’è quello di Mandragora a centrocampo: “Per adesso è in vantaggio Amrabat perché sa tutto, è stato con noi lo scorso anno ed è cresciuto in maniera incredibile – ha spiegato l’allenatore dei viola -. Mandragora ha qualità, sa battere bene le palle inattive, ha fisicità, è sveglio, serio. I due si giocheranno il posto da play, fermo restando che abbiamo tanti impegni e non voglio sovraccaricare nessuno”. Infine, sul contratto rinnovato con la Fiorentina poche settimane fa: “Per me è un orgoglio enorme essere per il secondo anno consecutivo l’allenatore di questa gloriosa maglia. Voglio dimostrare ancora il mio valore, ero convinto di potere fare qualcosa di importante già l’anno scorso e ci siamo riusciti. Riparte un altro anno, azzeriamo tutto e cerchiamo di essere più bravi dello scorso anno”.