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Fiorentina: Italiano, volevamo partire con una vittoria
Alvini, 'adesso non date a Radu un'etichetta che non merita'
FIRENZE, 14 AGO – “Sono felicissimo, partire con una vittoria era un nostro obiettivo. Iniziare il campionato con i tre punti non è mai facile o scontato, anche in ottica Conference abbiamo dovuto mantenere qualche giocatore fresco e lucido per giovedì. Nel secondo tempo potevamo fare di più, perché l’anno scorso sfruttavamo meglio la superiorità numerica. Abbiamo avuto situazioni per chiudere la partita, anche il loro portiere ha fatto parate incredibili. Comunque sono contento, a livello qualitativo abbiamo fatto molto bene”. Così Vincenzo Italiano al termine della vittoria della sua Fiorentina sulla Cremonese al Franchi di Firenze. “Sono stato fortunato. Era importante vincere perché avevamo fatto un’ottima prestazione – dice invece Rolando Mandragora,a proposito della ‘papera’ di Radu -, sarebbe stato un peccato non portare a casa i tre punti. È stata una vittoria difficile, sappiamo che ci saranno partite difficili in campionato, dobbiamo affrontarle tutte nel migliore dei modi. Per fortuna sono arrivati i tre punti, siamo tutti felici per questo . Io volevo esultare sotto la Fiesole, farlo all’esordio mi ha reso felice” In casa della Cremonese, invece, c’è molta delusione per un’impresa (la squadra ha giocato in dieci per tutto il secondo tempo per l’espulsione di Escalante) che è svanita solo negli ultimi secondi di recupero. “Non sono per nulla soddisfatto – le parole del tecnico Alvini -, di niente, perché torniamo a casa con niente in mano. Giocavamo contro una grande squadra e ci ha messo in difficoltà inizialmente, soprattutto dalla parte di Sottil. Però tutte le volte che avevamo la palla abbiamo avuto idea per far male anche noi. Nel secondo tempo abbiamo fatto un’ottima partita, la Fiorentina ha avuto tante occasioni e la vittoria ci può stare, ma un pareggio non sarebbe stato uno scandalo. Cosa ho provato al 95′? Dispiacere per i miei calciatori e per i nostri tifosi. Prendere gol così lascia amarezza, avrei preferito perdere per un gol di Biraghi all’incrocio. Radu? Era giù, gli ho detto di alzare la testa: non esiste quell’errore, è cancellato. Sono molto contento della sua prestazione. È un grande portiere, gli è stata data un’etichetta che non merita”.