ROMA, 06 MAG – A partire dal GP di Miami la
Federazione automobilistica internazionale ha introdotto il
divieto di gareggiare con oggetti metallici a contatto con il
corpo per ridurre il rischio di ustioni in caso di incendio.
Banditi orecchini, collanine, bracciali e piercing, ma dovranno
essere ignifughe anche le mutande. Un provvedimento che vedrà
tra i più penalizzati il sette volte campione del mondo Lewis
Hamilton abituato a stupire il paddock con look sempre più
stravaganti, impreziositi da collane e altri vistosi accessori:
“I gioielli che la Fia vieta? Anche qui non ho molto da
aggiungere rispetto all’ultima volta – ha detto Hamilton nella
conferenza stampa Fia prima delle libere a Miami – Credo sia un
passo indietro rispetto a quelli in avanti fatti come sport.
Sono 16 anni che li indosso, ci sono cose più importanti. Una
disputa superflua – conclude il pilota inglese della Mercedes –
Sono qui, cercherò di comunicare con FIA e F1 per essere un
alleato di questo sport. Ma credo che le questioni importanti
siano altre”