Coppa Italia, il Catania fa fuori la Leonzio con un'acrobazia di Curiale
CATANIA (4-3-3) Martinez; Noce, Silvestri, Esposito, Marchese; Lodi, Bucolo (47′ st Biagianti), Dall’Oglio (dal 35′ s.t. Fornito); Catania (dal 16′ s.t. Biondi), Curiale (dal 16′ s.t. Di Piazza), Di Molfetta (dal 35′ s.t. Barisic). A disp. Furlan, Pino, Rizzo, Llama, Mazzarani, Rossetti, Distefano. All. Lucarelli.
SICULA LEONZIO (4-3-3) Nordi; De Rossi, Tafa, Petta, Parisi (dal 27′ s.t. Sosa); Megelaitis, Cozza (dal 1′ s.t. G. Esposito), Maimone (dal 40′ s.t. Ripa); Vitale (dal 25′ s.t. Bollino), Scardina, Terranova (dal 1′ s.t. Bariti). A disp. Governali, Bertolo, Bonaccorso, Sidibe, Sicurella, Lescano, Manfrè. All. Bucaro.
ARBITRO Cosso di Reggio Calabria (Terenzio di Cosenza, Massara di Reggio Calabria).
RETI Curiale al 32′ p.t.
NOTE spettatori 957 (20 ospiti). incasso 3.416 euro. Ammoniti: Silvestri, Bollino (dalla panchina), Maimone. Angoli 7-2. Recupero 1′ e 4′.
CATANIA – Un’acrobazia di Curiale, che torna al gol dopo quello col Fanfulla firmato ad agosto, decide il match di Coppa Italia tra Catania e Sicula Leonzio in un Massimino quasi deserto.
La rovesciata volante dell’attaccante che ancora in campionato non riesce a far centro rianima lo stesso giocatore e regala al Catania il confronto che si disputerà a Potenza. I rossazzurri nel primo tempo hanno creato numerose occasioni da gol con Lodi, Di Molfetta, lo stesso Curiale e Dall’Oglio.
I leontini non sono rimasti a guardare. Nel finale della prima parte hanno sfiorato il pari con Tafa (bravo Martinez a respingere), nella ripresa Gianluca Esposito ha timbrato la traversa. In realtà la palla è stata respinta sul montante dal portiere rossazzurro. Un altro palo di Maimone conferma i progressi della Leonzio che poi rischia di prendere il secondo gol: Di Piazza ha tre occasioni, Silvestri trova un grande Nordi sul suo sentiero, Bucolo tira alto.