Catanzaro (4-3-3): Di Gennaro; Favalli (dal 79 Di Livio), Riggio, Martinelli, Nicoletti; De Risio (dal 62′ Giannone), Maita, Tascone (dal 79′ Urso); Statella, Fischnaller (dall’86’ Mangni), Kanoute (dal 62′ Bianchimano). All. Grassadonia.
Catania (4-3-3): Martinez; Calapai, Silvestri, Esposito, Pinto; Rizzo, Dall’Oglio (dal 46′ Biagianti), Biondi (dal 62′ Sarno); Mazzarani (dall’82’ Llama), Curiale (dal 62′ Catania), Di Molfetta (dal 79′ Marchese). All. Lucarelli.
Rete: Biagianti al 76′
Note: spettatori 1.101 (7 tifosi ospiti). Ammoniti: Silvestri (CT), Dall’Oglio (CT), Riggio (CZ), Martinelli (CZ), Fischnaller (CZ), Riggio (CZ). Angoli 7-3 per il Catania. Recupero 0 p.t. 4. s.t.
Un gol di Biagianti, in mischia, nella ripresa, permette al Catania di avanzare in Coppa Italia. La squadra di Lucarelli ha violato il campo di Catanzaro compiendo un’impresa considerato il periodo intenso di impegni agonistici e, dunque, la stanchezza. Quello che non ha centrato in campionato, la formazione rossazzurra, l’ha ottenuto in Coppa. Adesso sarà semifinale contro la Ternana al meglio delle due partite.
Primo tempo senza occasioni pericolosissime, eccezion fatta per un inserimento di Curiale, deviato in angolo e una punizione di Mazzarani, con il portiere che sventa in corner. Nella ripresa Lucarelli mette subito dentro Biagianti al posto di Dall’Oglio, come al solito ammonito, e il capitano cambia la partita arginando palloni su palloni in mediana e avanzando per vie centrali fino a impensierire una difesa avversaria che va incontro a svarioni imperdonabili.
Su punizione di Sarno, si crea una mischia: Calapai dal fondo crossa, il primo tiro lo tenta Esposito, ma Favalli respinge male. Sulla palla si catapulta Biagianti che realizza il vantaggio. Il Catanzaro non punge in attacco, Grassadonia cambia il tandem Fischnaller-Kanoutè con Bianchimano e Giannone, ma la difesa rossazzurra fa buona guardia. Nel finale Lucarelli cambia modulo passando al 3-5-2 grazie all’ingresso di Marchese, Llama – lanciato negli ultimi minuti – tenta per due volte la via del gol, ma senza fortuna. Poi la festa rossazzurra che corrono a ringraziare i sette temerari tifosi che erano in tribuna a Catanzaro.
(FOTO DI FILIPPO GALTIERI)