ROMA, 28 OTT – “Format Champions ricorda la Superlega? Aveva una logica completamente diversa, assicurando la continuità di presenza per alcuni club”. Così ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 Lorenzo Casini, presidente Lega Serie A. “Anzi la SuperChampions è stata criticata per l’opposto, cioè aver creato partite troppo squilibrate. Concordo con Marchetti della Uefa, dobbiamo aspettare qualche altra giornata. Ora si fa fatica a leggere la classifica, ma è evidente che le ultime partite saranno fondamentali e sarà una Champions a suspense crescente. Quando c’erano i gironi c’era il rischio di partite senza interesse”. Poi Casini interviene sul Mondiale per club. “Credo che i tifosi delle squadre coinvolte siano contenti. Mi sento di dire che nell’era dell’ingolfamento del calendario, pesano più le nazionali rispetto al Mondiale per club: per l’aumento delle finestre, ma anche perché il Mondiale riguarda direttamente le squadre che sono i principali datori di lavoro dei giocatori. Quando si riposeranno i giocatori? Valuterei la proposta di Carlo Ancelotti, ovvero dare una sorta di turnover con ferie durante il campionato ad alcuni giocatori. Non so quanto fosse provocatoria, ma è da prendere in considerazione con i calciatori stessi”. Le piace questo campionato equilibrato? “Sì, ci sono tanti spunti come il ritorno di Antonio Conte, diverse squadre rinforzate. E poi la partita di ieri era da tanto che non si vedeva: è la maggior promozione che si può fare del campionato in tutto il mondo”.