Notizie Locali


SEZIONI
Catania 22°

SERIE D

Catania Ssd, la Sancataldese si conferma bestia nera: rimonta due gol in un finale infuocato e sfuma il record

Il successo di fila numero 15 per la squadra di Ferraro sfuma al termine di una gara non facile da gestire per i rossazzurri

Di Giovanni Finocchiaro |

Il successo di fila numero 15 del Catania sfuma al termine di una gara non facile da gestire per i rossazzurri. E non solo perchè la Sancataldese ha retto per un’ora giocando a viso aperto e passando subito in vantaggio e nel finale ha sorpreso la retroguadia etnea con un 1-2 micidiale.

Gli uomini di Ferraro hanno prima faticato a trovare la porta, pareggiando solo su autogol, ma strada facendo hanno incalanato la gara sui binari di un successo meritato. Un 3-1 che avrebbe significato anche quindicesima vittoria di fila, girone di ritorno senza perdere un sol colpo. Invece le reti di Deiana con una palla calibrata sotto la traversa e il 3-3 finale di Bonanno direttamente su punizione hanno tolto ai rossazzurri gioia e record.

Pronti via e… gol

Il vantaggio ospite è un colpo a sorpresa per tifosi e giocatori del Catania: rimessa lunga di Dolenti, Zarbo apre a sinistra per Baglione che fa secco Bethers. Sono passati appena tre minuti dall’inizio di una gara che rester spigolosa fino all’ultimo istante. Il pari rossazzurro arriva per una improvvida deviazione di Brumat nella propria porta dopo il pressing di Sarao. I rossazzurri premono e sfiorano in due occasioni, prima del riposo, il vantaggio. Vitale si gira bene, ma la palla viene respinta sulla linea. Sarao colpisce bene ma Dolenti para a terra. Pressano anche i sancataldesi con conclusioni dalla distanza e con un paio di piazzati di poco alti sopra la traversa.

La ripresa

Il match sembra chiudersi all’inizio della ripresa con la punizione di Giovinco, appena entrato, e con un colpo di forza di Sarao, abile a prendere palla sulla trequarti e da sinistra dopo una corsa al limite dell’area mira la porta centrandola con un bolide. Entra pure Litteri nel finale per riprendere confidenza con il campo e assaporare l’ovazione del Massimino.

Nel finale Bonanno fallisce da mezzo metro il più facile dei gol che avrebbe accorciato lo svantaggio ospite. Ma il riscatto ospite arriva lo stesso con due gol in rapida successione, di Deiana e Bonanno, che confermano come per i rossazzurri la squadra nissena è una autentica bestia nera. Da dimenticare la scaramuccia finale sedata a fatica da dirigenti e dallo stesso Infantino. Proprio una vergogna.

Il tabellino

CATANIA-SANCATALDESE 3

CATANIA (4-3-3) Bethers 5; Rapisarda 5,5, Somma 6 (dal 30′ p.t. De Luca 6), Lorenzini 5,5, Castellini 5,5; Rizzo 6,5, Lodi 6,5 (dall’11’ s.t. Giovinco 7), Vitale 6 (dal 40′ s.t. Baldassar s.v.); Chiarella 6,5 (dal 26′ s.t. Buffa 6), Sarao 7 (dal 28′ s.t. Litteri), An. Russotto 7. PANCHINA Groaz, Pedicone, Di Grazia, De Respinis. ALL. Ferraro 6.

SANCATALDESE (3-4-2-1) Dolenti 6,5; Brumat 5, Rechichi 5,5, Oppizzi 5,5 (dal 21′ s.t. Deiana 7); Garzia 6 (dal 13′ s.t. Cutrona 6), Incatasciato 6 (dal 25′ s.t. Rodriguez 6), Calabrese 6 (dal 33′ s.t. Toure s.v.), D’Agata 6; Zerbo 6,5 (dal 38′ s.t. Tuccio), Baglione 7; Bonanno 6,5. PANCHINA La Cagnina, Petrucci, Capitano, Murania. ALL. Infantino 6,5.

ARBITRO Bianchi di Prato 5,5 (Gasparini, Negro).

RETI Baglione (S) al 3′, Brumat © autogol al 19′ p.t. Giovinco (C) al 16′ st, Sarao (C) al 18′ st, Deiana (S) al 41′, Bonanno (S) al 43′ s.t.

NOTE spettatori 12 mila. Ammoniti Rapisarda, Sarao, Calabrese, Rizzo, Russotto, Bonanno. Angoli 10-1, recupero 2′ e 5′.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: