Catania: la classifica, la dedica, le coccole. Cosa ha detto a Toscano la vittoria contro il Monopoli

Di Andrea Cataldo / 30 Settembre 2024

Ieri al 95’ è sta festa grande per gli etnei, che si sono goduti il trionfo insieme ai quasi 18 mila tifosi accorsi allo stadio per il match contro la capolista. Il Catania torna alla vittoria dopo 3 gare e Mimmo Toscano respira profondo. Il tecnico ha da che gioire, per il successo, per la classifica ora gratificante, ma soprattutto perché potrà lavorare in prospettiva Casertana, prossimo avversario, potendo programmare una settimana intera di allenamenti.

Toscano pare visibilmente rinfrancato, si è dovuto inventare il centrocampo, ma alla fine ha avuto ragione lui. Lunetta, match winner, è un giocatore sul quale Toscano ha investito sin dal primo giorno di ritiro, e adesso se lo coccola.

«Era importante tornare alla vittoria, nelle ultime gare abbiamo affrontato le migliori, è stato un buon test per capire dove dobbiamo migliorare – ha affermato Toscano – é stata una gara discreta nel primo tempo, rischiando niente, poi nella ripresa abbiamo iniziato con grinta. Dedico il successo al direttore sportivo Daniele Faggiano che si sta riprendendo dopo qualche piccolo problema di salute. Questo dimostrato stasera deve essere il nostro spirito, il nostro dna. I ragazzi ce l’hanno. Dobbiamo crescere, è stato un periodo pieno di gare, mi è piaciuto l’atteggiamento e la voglia di tornare a vincere».

Giudichi la prestazione di Montalto.

«Gara di spessore, di presenza, ma anche gli altri, tutti hanno dato qualità, respiro alla squadra, dobbiamo migliorare, dobbiamo elevare il livello di prestazione. I ragazzi hanno dato tutto. Sono contento».

Quali indicazioni trae dal centrocampo?

«Il mio ruolo mi impone di trovare soluzioni, nel primo tempo abbiamo riempito il campo, abbiamo portato più uomini in avanti, loro erano costretti ad abbassarsi a 5, e davamo poco spazio a loro per attaccare. Dobbiamo migliorare nella qualità».

Aveva chiesto attenzione per 90’ e può dirsi soddisfatto. Le è piaciuta la mentalità del secondo tempo?

«Lo spirito c’è stato, quindi bene. Certo è chiaro che si possano pagare le fatiche delle tre gare ravvicinate. Serviva vincere per il morale e per la consapevolezza. I tre punti ci permettono di essere fiduciosi».

La classifica è cortissima, cominciate a guardarla con interesse?

«Noi dobbiamo guardare a noi stessi per capire dove dobbiamo migliorare. Al momento è un campionato dove nessuno scappa, ci sono gare equilibrate decise da giocate individuali. Dobbiamo insistere».

Si è visto maggiore gioco palla a terra, cosa è cambiato?

«Gli uomini in campo e il sistema ci hanno dato più soluzioni, volevamo portare più uomini in area avversaria, e ci siamo riusciti. I ragazzi hanno fatto bene, non era facile preparare la gara in due giorni, siamo rimasti in partita e questo è molto importante».

In attacco ha cambiato ancora, cosa l’ha portata a scegliere questo assetto?

«Ho un quadro preciso, non c’è un titolare. In base all’avversario le scelte varieranno. Tutti si allenano con grande applicazione e allora non è difficile scegliere».

I giocatori

In sala stampa anche il portiere Marius Adamonis e il centrocampista Gabriel Antonio Lunetta autore del gol partita. «Avevamo fame e volevamo tornare alla vittoria, siamo contenti di esserci riusciti – ha affermato Adamonis – La difesa del Catania è molto forte, abbiamo giocatori importanti, è il merito di tutti quelli che ci aiutano a difendere la porta. Quando non subiamo reti è una vittoria di tutti. Sono contento di poter dimostrare sicurezza al reparto». «Era una gara da vincere, c’era tensione nell’aria, abbiamo fatto quello che dovevamo fare – ha dichiarato Lunetta – il pubblico ci ha dato una grossa mano a tenere il vantaggio fino all’ultimo secondo».

Pubblicato da:
Alfredo Zermo