Torre del Grifo. Il Village almeno per ora resta blindato (motivi tecnici dicono…) così come lo è stato per quasi tutta la stagione scorsa. Si può solo sostare all’ingresso e curiosare per un po’ ed ecco arrivare verso le 5 del pomeriggio il patron Nino Pulvirenti sorridente con la figlioletta Giorgia. Un saluto e un «Completeremo la squadra, nessun problema».
In fondo facendo pure un confronto con le altre squadre, il Catania non è certo rimasto a guardare anche se ancora bisogna assicurarsi quei 4 giocatori indispensabili per un campionato difficile e soprattutto uno che faccia la differenza a centrocampo. L’ultima operazione – non ancora ufficializzata però – è il ritorno in maglia rossazzurra del portiere Miguel Ángel Martínez, che farà da secondo a Furlan.
Per il club rossazzurro si tratta del quinto giocatore preso in queste quasi prime 3 settimane di mercato. Gli altri volti nuovi, oltre al già citato Furlan, sono quelli di Wellbeck, Catania e Pinto, mentre in 5 sono andati via e cioè Lovric, Marotta, Fornito, Pulidori e lo stesso Di Grazia che si è ritrovato nell’occhio del ciclone in seguito ad alcune dichiarazioni dovute pure alla sua profonda amarezza e che l’ad del Catania, il sign. Pietro Lo Monaco, avrebbe dovuto comprendere – invece di fare appello al suo “vocione”in sala stampa e confondere le idee – conoscendo fra l’altro le fasi della vicenda. Mettiamo comunque una pietra sul passato tornando ad augurare al giovane Di Grazia le migliori fortune. Nemo profeta in patria caro Andrea che seguiremo sempre con affetto essendo un catanese purosangue. Ceduto inoltre a titolo temporaneo alla Sanremese il giovane centrocampista Gaetano Bellanca .
Al Catania si guarda comunque avanti ma senza fretta perché i dirigenti rossazzurri hanno individuato i rinforzi giusti e aspettano il momento opportuno. Si tratta di elementi ancora in bilico tra la Serie B e la C. Qualche nome si conosce, una trattativa si potrebbe chiudere da un momento all’altro e riguarda l’acquisto del difensore Salvatore Monaco che deve però liberarsi dal Perugia. L’incontro di ieri tra giocatori e dirigenti umbri è saltato, nelle prossime ore la trattativa dovrebbe sbloccarsi. Top secret per questioni di concorrenza i nomi della mezzala – Moscati e Dall’Oglio rappresentano solo una valida alternativa al giocatore che si sta inseguendo – e anche per l’esterno si cercherà di compiere un colpaccio. Chi invece dovrebbe restare è Rizzo e questo eviterebbe la ricerca di un altro centrocampista. Nel mirino del Catania c’è poi un giovane difensore. L’attacco,a meno di ripensamenti, sarebbe già al completo con Di Piazza, Curiale – mai pensato di essere ceduto – , il giovane Pecorino e il “veterano” ma ancora efficiente Lele Catania che i gol continua a realizzarli.
Ieri intanto il nuovo tecnico del Catania, Camplone, ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito del Catania Calcio. Eccole: «Si sta creando un buon gruppo rispettando le regole. Chiedo soprattutto attenzione e voglio personalità: i ragazzi stanno rispondendo bene. Stiamo già lavorando sullo smarcamento e i passaggi. Il girone C è molto interessante: sarà un campionato molto bello da giocare e competitivo ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e lottare per la vittoria. Con la società c’è un dialogo quotidiano e si parla di tutto, anche di mercato. Le squadre che ho allenato sono sempre arrivate brillanti e toniche all’inizio del campionato, speriamo sia così anche stavolta: chi ben comincia è a metà dell’opera». Un Camplone soddisfatto e lasciamo lavorare la squadra in quella che sarà una delle stagioni più difficili nella storia del club etneo.