UDINE, 21 GEN – “Non è stato un ritiro punitivo, ma un gesto intelligente e di responsabilità, all’insegna di migliorare e soprattutto di capire che abbiamo assolutamente la voglia e la determinazione di invertire il momento. Ho visto una grandissima partecipazione dei ragazzi sotto tutti i punti di vista e abbiamo anche un dovere verso la nostra piazza, i nostri tifosi. Secondo me, da questo ritiro, ne usciamo bene. Domani daremo battaglia alla Samp”. Lo ha assicurato, alle telecamere di Udinese Tv, il tecnico Andrea Sottil alla vigilia della trasferta di Genova. “Domani sappiamo che andremo a giocare in uno stadio molto passionale e contro una squadra agguerrita, che gioca per la salvezza e, quindi, tireranno fuori davvero il massimo – ha proseguito -. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita, con grande fame e cattiveria agonistica, mantenendo la nostra identità e giocando il nostro calcio”. Quanto alla formazione, Sottil ha ricordato che “Pereyra ha avuto qualche acciacco ma ha svolto una buona settimana. Deulofeu è a disposizione. Si è allenato con più regolarità, deve recuperare la condizione, ma è già bello averlo tra noi”. L’allenatore dei friulani stima Stankovic: “E’ sempre stato un giocatore di grande temperamento e qualità quando giocava. Già dimostrava leadership e sicuramente la sua personalità, il suo spessore lo ha portato negli spogliatoi. Sono una squadra battagliera, intensa, che corre molto ma noi saremo pronti a regger l’urto e colpirli dove potremo fare male”. Il tecnico è fiducioso di poter tornare al successo che manca da 10 giornate: “Dobbiamo assolutamente ritrovare la prestazione, che in alcune gare è stata altalenante. Lo dico tutti i giorni e lo dirò anche domani ai ragazzi. Dobbiamo fare 100′ all’altezza dell’Udinese: concentrazione, tecnico-tattica, motivazione, fame. Cominciamo dalla prestazione e poi a fare punti, la cosa più importante. Le statistiche le vedremo in un secondo momento”.