Finisce l’allenamento, alle 7 della sera, e i rossazzurri chiedono buone nuove ai dirigenti che stanno ai bordi del campo. Venerdì si spera nell’ufficialità, anche perché in caso contrario potrebbero slittare ancora calendario ed inizio del campionato, e ci potrebbe essere una proroga sul mercato, che, a rigor di logica, si chiuderà il 18 di questo mese. Il Catania, a proposito di trattative, ha congelato ogni operazione in entrata e attende segnali anche per alcune cessioni già praticamente portate a termine.
L’ad Lo Monaco e il ds Argurio stanno lavorando a ritmi serrati lo stesso. Intanto ieri è emersa la notizia secondo cui il Pisa avrebbe messo le mani su Ciccio Lodi, fantasista che ha la fiducia del tecnico Sottil. In cambio, secondo fonti toscane, arriverebbe Bucher, che il Catania aveva anche sondato senza molto insistere. Ma se questa operazione prenderà corpo, Bucher (che dovrebbe, però, ridursi l’ingaggio) arriverà senza che Lodi parta.
Sul mercato si cercano un terzino sinistro, un difensore centrale e una punta centrale anche se in questa fase il Catania ha Marotta e Curiale che possono agire in quella zona pur nascendo come esterni. Bocalon della Salernitana, a proposito di punte, non interessa. L’esterno del Trapani Citro, il cui nome era circolato nei giorni scorsi, nemmeno. Per la difesa, il Catania cerca un giocatore duttile che possa interpretare in maniera indifferente sia il ruolo di terzino sinistro, che quello di centrale. Torna attuale il nome di Simone Sini, scuola Roma, ex Entella e di proprietà della Viterbese.
In questi giorni la società procederà alla cessione di almeno tre over, ma potrebbero partire anche due giovani. Gli over sono Ripa, Pozzebon e Caccetta. Ripa era stato seguito da Reggina e Casertana, poi le due ipotesi si sono arenate. Da qualche giorno s’è materializzata la possibilità di un trasferimento alla Sicula Leonzio. Più in avanti sapremo, questione di giorni. Caccetta e il Trapani? Si può fare, specie adesso che il club granata si sta riorganizzando dopo aver vissuto giorni in bilico. Caccetta firmerebbe un biennale, anche se la possibilità di un passaggio alla Viterbese non è tramontata. L’ottima prova di Pozzebon contro il Foggia non porterà il Catania a trattenere il centravanti ex Messina. Per il ragazzo c’è una fila interminabile di estimatori: in lizza Albinoleffe, Leonzio (che segue anche Ripa), Viterbese e Alessandria.
Diversa la situazione di Marchese. In caso di ammissione ufficiale in B, visto che la lista degli over verrà ampliata, Marchese dovrebbe rimanere alla base e fare parte dell’organico rossazzurro anche in virtù delle due prestazioni positive fornite in Coppa Italia. Nei giorni scorsi si è anche discusso di Manneh e Rossetti. Il Catania sta valutando, ma non ha ancora deciso, se cedere in prestito i due calciatori per dare loro la possibilità di giocare con maggior continuità in Serie C. E, allora, si è fatto sotto il Siracusa che potrebbe accogliere per una stagione sia l’esterno sinistro, sia l’attaccante goleador in Coppa Italia.
Smentite su tutti i fronti sul discorso Curiale. Negli ultimi giorni è rimbalzata a più riprese la voce di un trasferimento clamoroso al Catanzaro. Curiale e Marotta fanno parte dell’organico del Catania anche in caso di ammissione Serie B.
In partenza, con la formula del prestito, ci sono anche il terzino Biancola, la punta Graziano, il difensore centrale Noce che tanto bene si è comportato a Foggia, e il centrocampista Schisciano. Ieri sono stati ceduti l’attaccante Kevin Biandi al Messina di Serie D, l’attaccante Santoro al Roccella (D), l’altro attaccante Arena al Marina di Ragusa in Eccellenza.