Calcio, il nuovo corso del Catania: venerdì la prima di campionato

Di Andrea Cataldo / 30 Agosto 2023

«Non voglio mettervi pressione, ma voi dovrete arrivare in Serie B». Ha preso avvio così il divertente e solenne discorso con cui il sindaco di Catania Enrico Trantino ieri mattina ha accolto a Palazzo degli Elefanti la delegazione del Catania Fc.
Nessuna pressione, per carità. Solo uno stimolo consegnato ai giocatori del Catania a dare il massimo in questa stagione che sta per iniziare. Ma anche un modo per far capire ai nuovi calciatori arrivati in rossazzurro cosa si aspetta la città intera da loro. «Sapete quanto Catania ami il calcio e quanto, pertanto, dal destino del calcio dipendano anche gli umori di un’intera cittadinanza – ha affermato il primo cittadino – a giudicare dalla qualità del team e della dirigenza, c’è da essere ottimisti. Come amministrazione comunale abbiamo fatto la nostra parte accelerando in termini record i lavori di riqualificazione dello stadio “Angelo Massimino”. Adesso la palla passa a voi in tutti i sensi perché continuiate l’opera e possiate renderci orgogliosi. Sogniamo che quel calcio che tutti quanti desideriamo torni presto a Catania, per infondere ulteriori ragioni di motivazione ad una città che spesso soffre di eccesso di rassegnazione». Intenso l’intervento del sindaco Enrico Trantino, completato con un riferimento al calore che i calciatori già da venerdì sera contro il Crotone per la prima stagionale riceveranno nell’arena rossazzurra. «Credo che il calore che abbiate avvertito oggi, vi faccia comprendere quello che ci sarà all’interno non dello stadio ma dell’arena. Avete presente il “Gladiatore”, il Colosseo? Questo è lo stadio di Catania. Sono certo che tutti quanti voi sarete in grado di essere gladiatori al momento opportuno, perché poi rispetto alla qualità che ciascuno di voi è in grado di esprimere ci sarà anche la capacità di migliorare la propria prestazione ed efficienza per l’incoraggiamento che giungerà dagli spalti. Buon lavoro e buon calcio, e forza, forza Catania».
La truppa rossazzurra ha ascoltato con grande attenzione. Delegazione al completo, fatta eccezione per il presidente Rosario Pelligra che è in Sicilia ma non ha potuto prendere parte alla cerimonia svoltasi al Comune. Assente anche Giuseppe Giovinco. La sua assenza una volta di più ha evidenziato quanto l’attaccante sia fuori dal progetto etneo. Presente invece l’intero management rossazzurro a partire dall’ad e vice presidente rossazzurro Vincenzo Grella.
«Porto i saluti di Rosario Pelligra – ha affermato Grella – manda un caloroso abbraccio a tutti ed un messaggio anche al sindaco, essendo contento del lavoro che è stato fatto, considerando tutte le difficoltà dell’estate e la rincorsa per arrivare all’inizio della stagione. Dopo un anno mi sento sempre più a mio agio con l’amministrazione comunale, ho trovato nell’assessore Sergio Parisi una persona seria, molto preparata che oltre al suo lavoro dà sempre dei buoni suggerimenti di gestione per il club. Sono cose che portiamo sempre nelle nostre riflessioni».
Grella ha fatto i complimenti all’amministrazione comunale per il lavoro che è stato fatto nello stadio catanese. «Vedo i ragazzi e so che abbiamo fatto di tutto e di più per portarli qui a Catania. In tanti avevano la possibilità di andare in club di categoria superiore, il fatto che abbiano scelto Catania ci riempie di orgoglio. Venerdì sera vedranno che spettacolo è giocare al “Massimino”. È stato fatto un grandissimo lavoro allo stadio. Ringrazio anche tutti quelli che hanno lavorato affinché l’impianto fosse pronto per venerdì sera nonostante il gran caldo».
Ha chiuso gli interventi l’assessore Sergio Parisi. «È passato un anno dalla presentazione del gruppo Pelligra – ha dichiarato Parisi – A Catania siamo passati dal disastro del fallimento della vecchia società ad un entusiasmo straordinario che poi ha avuto seguito sul campo con la conquista della Serie C. Il sindaco ha riscontrato l’entusiasmo di tutti coloro che stanno contribuendo al restyling del Massimino, pur lavorando sotto un sole cocente. Questo è certamente motivo di grande orgoglio per noi e deve esserlo per la città. Colgo l’occasione per ringraziare anche l’ex sindaco Pogliese e l’ex vice sindaco Bonaccorsi che hanno dato il loro fattivo contributo alla causa. Avete visto quanto seguito c’è su Catania, sullo stadio e sulla nostra città, penso che siamo tra le prime in Italia ad a avere numeri così importanti. Complimenti davvero per il numero di abbonamenti fin qui sottoscritti, a testimonianza di quanto sia importante Catania nel panorama nazionale. Un perfetto gioco di squadra. Do per scontato che questo entusiasmo continuerà e scriveremo un’altra pagina di storia importante per la nostra città ed il nostro calcio».

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Pubblicato da:
Francesca Aglieri