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Calcio Catania, Le Mura è amministratore unico ma c’è l’ultimo ostacolo
CATANIA – Un’assemblea dei soci lunghissima durata oltre 4 ore – dalle 10 alle 12 – in cui alla fine Nico Le Mura è stato nominato amministratore unico del Catania Calcio così come avevamo fra l’altro avevamo anticipato a inizio settimana.
«La scelta dell’organo amministrativo in forma monocratica – è scritto in un comunicato stampa del club rossazzurro – è naturalmente indotta dall’esigenza di semplificare i processi decisionali e operativi in questa fase cruciale caratterizzata dalla chiusura della procedura concordataria e dall’imminente scadenza dei termini per l’iscrizione al campionato Serie C 2020/21».
«Entro la fine del mese conclude la nota del Catania Calcio – l’assemblea dei soci nominerà il Consiglio di Amministrazione, che svilupperà i piani strategici aziendali e sportivi in vista della prossima stagione».
Con la nomina di Le Mura comincia ufficialmente una nuova era per la società etnea anche se ieri la nuova proprietà del Catania Calcio ha ricevuto dal Tribunale un decreto di fissazione udienza che si svolgerà domani con inizio alle ore 9,30 in cui verrà discusso la rinuncia al concordato preventivo e verrà inoltre esaminato l’istanza di fallimento ancora pendente in quanto la Procura non ha rinunziato all’azione fallimentare. Cosa potrà accadere domani mattina è impossibile stabilirlo. Ci sarà la rinuncia da parte della Procura? Non resta che aspettare.
Nel frattempo alla Sigi che strada facendo dovrebbe confluire nel Catania Calcio – usiamo il condizionale attendendo l’ufficialità dei passaggi burocratici – si lavora per il futuro con Maurizio Pellegrino che sta cominciando a sondare il terreno sia per la scelta del nuovo allenatore che per la formazione della nuova rosa, ma ecco probabilmente per scaramanzia che con chiunque si parla anche “a microfoni spenti” nell’ambito dello staff dirigenziale e tecnico del “nuovo” Catania la risposta che fa restare con il fiato sospeso è ancora la stessa e cioè “Aspettiamo il 5 agosto quando la squadra sarà iscritta, al campionato e subito dopo si potrà tornare a parlare di calcio giocato». E allora che arrivi al più presto quest’ormai fatidico mercoledì 5 agosto.
Quante alle cariche anche se l’ufficialità si avrà a fine mese, il nuovo presidente sarà l’azionista maggiore della Sigi e cioè Gaetano Nicolosi che sarebbe entrato in possesso di una quota tra il 30 e 40 per cento. Il futuro massimo dirigente del club etneo che finora non aveva avuto alcuna esperienza nel mondo del calcio, evidentemente crede molto in quest’investimento e nella stessa Torre del Grifo. Nicolosi, 48 anni, è titolare in ambito locale e nazionale di una società di trasporti parecchio avviata.
RAFFAELE NUOVO ALLENATORE. Questo resta l’orientamento di Maurizio Pellegrino futuro direttore generale del “nuovo” Catania Calcio. L’attuale tecnico del Potenza ha anche altre richieste, ma la sua meta preferita sarebbe proprio la città etnea. In ogni caso la prossima settimana subito dopo l’iscrizione, ci sarà un incontro decisivo tra Pellegrino e Raffaele. Piace Gaetano Auteri, da escludere invece un ritorno al Catania di Peppe Mascara come allenatore. In ogni caso il tempo per allestire la squadra c’è e qualcosa di più preciso la si saprà quando Pellegrino incontrerà uno per uno i giocatori appartenenti alla rosa del Catania. E capitan Biagianti? I nostri tentativi di rintracciarlo almeno telefonicamente sono risultati vani: il suo cellulare è spento o con la segreteria in funzione…Aspettiamo di conoscere pure le sue intenzioni.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA