CATANIA – I due giorni di riposo sono volati via in un batter d’occhio e oggi pomeriggio il tecnico del Catania Andrea Sottil è tornato a chiamare l’appello al Village. Sotto verifica soprattutto le condizioni fisiche di Marco Biagianti afflitto da fastidiosi dolori al ginocchio tanto da essere stato costretto a uscire dopo appena tredici minuti nell’amichevole sostenuta e vinta dal Catania sabato sera con la Vibonese. Il capitano rossazzurro sarà sottoposto ad alcune indagini strumentali per sciogliere ogni dubbio, in ogni caso non sembra trattarsi di un infortunio serio che possa preoccupare, quasi sicuramente un’infiammazione.
GIORGETTI INCONTRA LE LEGHE. C’è attesa per le decisioni finali del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport su diverse questioni, tra le quali per l’appunto c’è il possibile ripristino del format a 22 squadre nella Serie cadetta. Anzi sembra che a richiederlo agendo in autotutela sarà la stessa Figc. Nel primo pomeriggio si è iniziato un incontro tra il sottosegretario e i presidenti delle quattro componenti definite “ribelli” in questa bollente estate e cioè Lega nazionale dilettanti, Lega Pro, Aic e Aia. Un nuovo appuntamento che segue quello tra Giorgetti e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, la settimana scorsa. A tal proposito ci sono stati alcuni interventi non solo a sostegno del Catania ma al fine che venga rispettato lo Statuto attuale. Parecchio incisiva ed efficace l’azione del vice presidente del Senato, Ignazio La Russa.
A Palazzo Chigi diversi gli argomenti sul tavolo, a cominciare dalle elezioni federali e delle future riforme del sistema calcio attualmente nel caos. Ma tra i temi, appunto, anche il possibile ritorno della Serie B a 22 squadre nell’attesa poi della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che venerdì prossimo dovrà esaminare il ricorso della Ternana, la quale è convinta – non sappiamo francamente in base a cosa – di essere ripescata. Il presidente Bandecchi fino a ieri si è dichiarato sicuro che il Collegio «ripristinerà la giustizia e noi saremo in B».
Silenzio in casa Catania ed è giusto che sia così. Il pool di avvocati è comunque pronto all’eventuale “battaglia” e come continuano a ripetere il patron Pulvirenti e l’amministratore delegato Lo Monaco «non verrà lasciato nulla d’intentato». Da sottolineare, fra l’altro, e apprezzare fin da ora, lo sforzo economico compiuto dalla proprietà del club rossazzurro. Aspettiamo comunque con ansia cosa accadrà nella speranza che venga rispettata la legge. Perché se la Serie B tornerà a 22 squadre, il ripescaggio del Catania è fin troppo scontato alla luce del regolamento e delle sentenze del Tribunale federale nazionale e della Caf.
SI PRESENTANO ESPOSITO E BARAYE. Appuntamento con la stampa nella sala conferenze del Village di Torre del Grifo dove l’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco presenterà ufficialmente due dei nuovi acquisti rossazzurri. Si tratta di Andrea Esposito e Joel Baraye. Subito dopo la squadra etnea riprenderà la preparazione con la testa ovviamente sempre a Roma.