I ROSSAZZURRI
Calcio Catania, è tempo di mercato: la “lista della spesa” di Pellegrino
Ecco alcuni degli obiettivi principali del club etneo per rafforzare l’attuale organico
Mentre il mondo si ferma, trattanendo il respiro per godersi la Nazionale e Berrettini, in casa Catania si lavora per recuperare il tempo perduto. Nessuna pausa, ma non è un atto eroico, bensì il dovere che un gruppo – la Sigi – continua a compiere tra critiche feroci e apprezzamenti. Così va il mondo del pallone.
Mercato al centro del lavoro del club, con Maurizio Pellegrino che sta seguendo più piste per rafforzare la squadra. Nelle ultime ore si è creato un dialogo con il Bari (che, lo ricordiamo, ha Ciro Polito come nuovo diesse) per avere un paio di giocatori. Si è già detto di Maita, ma sono anche trapelate indiscrezioni che riguardano Moscati e D'Ursi. Proprio D'Ursi, 10 gol nelle ultime due stagioni con i pugliesi, ha raggiunto il picco massimo in carriera a Catanzaro, segnando 14 reti nel 2018-19. Nel tridente può essere impiegato come attaccante di destra, in concorrenza con Piccolo. Interessante il profilo di Marco Moscati – svincolato – che può essere impiegato al fianco del regista o da laterale. Una sorta di jolly che ha vissuto una carriera più che dignitosa: una stagione in A a Livorno (36 presenze nel 2014-15), poi sei stagioni in B con lo stesso Livorno, Entella, Novara, Perugia e Trapani. Qui ha conosciuto il tecnico Baldini che adesso sta provando a riaverlo tramite il lavoro dei dirigenti.
Per la difesa il Catania sta cercando di effettuare un tentativo non semplice con l'Atalanta – con cui ha stabilito rapporti di collaborazione, come riportato nei giorni scorsi dal nostro giornale – per il centrale tedesco Anton Kresic, che il Padova vorrebbe riportare alla base. Ci sono tentazioni croate per Kresic, ex Avellino, Cremonese e Carpi. Attenzione al nome dell'attaccante, perchè Kevin Piscopo, di proprietà dell'Empoli, dall'ottobre dello scorso a Carrara ha segnato 7 reti. Aveva cominciato in B, proprio a Empoli (una presenza) poi è stato mandato ad accumulare esperienza – ha 23 anni – e minuti in campo. Stesso discorso che potrebbe verificarsi con il Catania che pressa e i toscani che stanno valutando ogni particolare.
Ci sono anche parecchie cessioni da tentare. Si comincia con quelle ormai assodate: i difensori Sales, Pino e Giosa, l'attaccante Gatto, tra i giovani bisognerà valutare e discutere con Arena e Panebianco, di ritorno dal Fc Messina, e con Frisenna, ultima annata a Licata, per capire chi tra questi talenti potrà sostenere il ritiro agli ordini di Baldini. Ci sarà poi da affrontare la questione portiere, perchè dopo l'arrivo di Stancampiano, ex Livorno, a titolo definitivo, il Foggia che sembrava sulle tracce di Angel Martinez, ha virato sull'ericino Alastra che è cresciuto nel vivaio del Palermo. L'impressione è che Martinez, che avrebbe voluto il posto da titolare garantito per non andare incontro a una stagione anonima, dovrà trovarsi un'altra collocazione.
Riguardo le trattative con altri potenziali soci o con acquirenti, si era sparsa la notizia di un incontro in questi giorni con un gruppo maltese. Ma in realtà non ci risulta ci sia stato un approccio recentissimo con emissari del genere. Ma è chiaro che la Sigi stia monitorando a tutto campo il panorama imprenditoriale per arrivare a cedere il pacchetto Catania in mani sicure.
A parte che di mercato, si parla anche di ritiro, in questi giorni al village. Tutto è pronto per accogliere la pattuglia dei rossazzurri e dei dirigenti. Tutti verranno sottoposti a tampone seguendo un protocollo di sicurezza diffuso dalla Lega. Non solo controlli volanti, ma una serie di analisi dovute e necessarie. Si comincerà il 18 o il 19. Baldini sarà in sede qualche giorno prima per approntare insieme con la società la lista dei convocati, inserendo molti giovani della Primavera di Marchese e dell’Under 17 di Russo, ma anche ragazzi che Atalanta e Roma potrebbero prestare al Catania dopo l’accordo sancito tra i club.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA