Notizie Locali


SEZIONI
Catania 27°

LA PARTNERSHIP

Calcio: Catania e Paternò, un patto rossazzurro per crescere insieme

Ieri la firma ufficiale dell'intesa «per lo sviluppo pluriennale di un progetto di collaborazione»

Di Andrea Cataldo |

Una stretta di mani che sa di patto. Di sinergia. Di collaborazione a lunga a scadenza. Due prestigiose società sportive siciliane, due club calcistici con una storia nobile alle spalle e con l’ambizione di ritornare ai fasti di un tempo, il Catania e il Paternò, raggiungono un’intesa per lo sviluppo pluriennale di un progetto di cooperazione che agevolerà la crescita di entrambe.

Si va avanti a braccetto, confrontandosi e provando a trovare, ove possibile, soluzioni interne alle esigenze di ambedue le parti.

Qualche anno addietro si sarebbe detto che il Paternò da ieri è diventata ufficialmente società satellite del Catania, ma rende l’idea anche la formula «intesa per lo sviluppo pluriennale di un progetto di collaborazione».

Il vice presidente e amministratore delegato Vincenzo Grella è sembrato parecchio felice di svelare questo accordo, d’altronde sin dal primo giorno l’attuale proprietà del Catania, guidata da Ross Pelligra, ha sempre fatto capire di voler creare una struttura solida che potesse trarre energia anche da altre realtà del territorio. Il progetto con le scuole calcio siciliane avviato negli anni scorsi procede. Adesso invece si vuole creare una vera e propria partnership con un’altra società importante della provincia. «Ivan Mazzamuto (presidente del Paternò Calcio, ndc) è una persona che condivide il nostro modo di intendere il calcio, così abbiamo individuato nel Paternò la società giusta per una sinergia incentrata sulla comune sensibilità alle esigenze del territorio e dei ragazzi – ha affermato Vincenzo Grella – Il Catania potrà prospettare un’ulteriore opportunità formativa ai suoi giovani. Nei primi tre anni, la partnership riguarderà anzitutto una precisa piattaforma tecnica ma anche il marketing e gli eventi».

Tradotto, vuol dire che, al netto degli eventi e del marketing che saranno sviluppati in sinergia, i migliori talenti del settore giovanile del Catania potrebbero essere chissà un domani presi in considerazione dal Paternò. Avere una società molto amica che milita in Serie D può servire anche da piattaforma di atterraggio per i ragazzi del Catania che dopo le giovanili volessero farsi le ossa prima del grande salto verso il professionismo. D’altronde la D è la quarta divisione nazionale e spesso, ci permettiamo di dire, capita che i ragazzi che vi giocano sono più preparati di quelli che escono dalle Primavere. Dunque è come se le giovanili del Catania potessero contare anche su un vivaio o “cantera” affiliata.

Il presidente del Paternò Calcio Ivan Mazzamuto ha aggiunto: «Poter contare sulla traccia dirigenziale di Rosario Pelligra, Vincenzo Grella e Mark Bresciano, che in appena due anni hanno già vinto, affermato una filosofia di gestione ponendo basi solide per il futuro e trasmesso a una piazza prestigiosa una grande fiducia nel futuro, è stimolante. Siamo davvero orgogliosi di questa partnership, che lega le due società e le due città. Il Paternò, che è tornato in Serie D grazie alla vittoria della Coppa Italia Dilettanti nazionale, potrà continuare a crescere beneficiando di un importante modello di riferimento, in parallelo con le proprie tradizioni calcistiche e la propria identità».

Addirittura potrebbe anche accadere che in futuro, l’allenatore del Paternò possa provenire dallo staff tecnico delle giovanili del Catania. O magari chissà, potrebbe accadere che avvenga il percorso inverso. Mai dire mai. Potrebbe essere, ma questo lo aggiungiamo noi e questo non ha ancora ricevuto conferme, che Pelligra si possa impegnare nelle opere di restauro dell’impianto comunale di Paternò. Vedremo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA