Bove si accascia durante Fiorentina-Inter. Ora in terapia intensiva, esclusi danni acuti

Di Redazione / 01 Dicembre 2024

Gara sospesa a Firenze e terrore tra i giocatori per una emergenza medica durante Fiorentina-Inter. Edoardo Bove, 22 anni, al 17′ si è accasciato improvvisamente a terra. I giocatori sono scoppiati in lacrime chiedendo l’intervento dell’ambulanza. In un attimo si sono viste scene di disperazione tra i giocatori della Fiorentina e dell’Inter. Mentre si stava allacciando le scarpe Bove è crollato a terra, svenuto. Subito sono stati chiamati i soccorsi, i giocatori viola sono corsi a chiamare l’ambulanza e ad affrettare perché intervenissero. L’ex romanista è stato trasportato all’ospedale di Careggi, sugli spalti del Franchi è calato il silenzio, già a Firenze si è vissuto il dramma di Davide Astori.

La partita è stata rinviata. E’ stato trasportato all’ospedale di Careggi di Firenze. Dalle prime notizie Edoardo Bove avrebbe ripreso conoscenza e parlato con chi gli stava accanto. Una crisi epilettica avrebbe causato il malore con arresto cardiaco in campo: il giocatore ora è vigile, con lui ci sono lo
staff medico viola e alcuni dirigenti. A breve il giocatore verrà sottoposto a tac, aveva spasmi.

Dalle immagini video si vede il centrocampista, 22 anni, che dopo essersi allacciato le scarpe si rialza, fa due passi poi barcolla e s’accascia a terra privo di sensi, vicini a lui ci sono Dumfies e Calhanoglu che si sono subito accorti della situazione grave, poi sono accorsi tutti gli altri giocatori e i compagni di Bove, con le lacrime e le mani fra i capelli.

«La Fiorentina e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo a seguito della perdita di coscienza occorsa durante la gara #FiorentinaInter,
si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva». Così una nota sui social del club viola. “Bove è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso e i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del
sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Sarà rivalutato nelle prossime 24h».


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Pubblicato da:
Ombretta Grasso