Sport
Azzurri:Mancini,con Argentina ci saranno Immobile e Insigne
Ct vede Italia-Polonia U17: 'dare a ragazzi possibilità giocare'
ROMA, 20 APR – “Ci sara’ ricambio generazionale? Non ci sono tante scelte per poter cambiare tutto. Come fatto in Turchia, qualche giovane giocherà ma la prima con l’Argentina se ci saranno tutti giocheranno quelli dell’Europeo, perchè è una partita guadagnata con la vittoria dell’Europeo”. Nella prima uscita pubblica dopo la mancata qualificazione ai Mondiali 2022 il ct azzurro Roberto Mancini a margine di Italia-Polonia Under 17 guarda ai prossimi impegni della Nazionale maggiore: “anche Immobile e Insigne con l’Argentina? Sì – ha detto il ct alla Rai – ci saranno soprattutto per la prima poi vedremo per le altre, ma così anche gli altri. Non ho parlato con Ciro assolutamente, non so cosa pensi in questo momento ma credo che quando ci sono situazioni come queste è chiaro che il momento è difficile ma bisogna saperlo passare anche”. Quanto è importante ripartire dai giovani? “Ci sono ragazzi che hanno prospettiva, hanno 17 anni, vanno sempre seguiti e gli va data la possibilità di giocare a livelli un po’ più alti”. Poi Mancini torna sulla mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar: “è passato un mese dall’eliminazione? Deve passare per forza, delusione tanta, veramente ci sono dei momenti in cui le cose non devono andare bene e non ci vanno, non c’è niente da fare ma abbiamo fatto anche delle cose ottime , siamo sempre campioni d’Europa fino al 2024 con merito e tutto quello di buono che è stato fatto in tre anni e mezzo” Mancini – come fa sapere la Figc – si è intrattenuto, prima dell’inizio del match, con Bernardo Corradi e ha salutato tutti i giocatori della Nazionale giovanile. Una presenza estremamente significativa, per l’attenzione che il Ct rivolge ai giovani calciatori che seguono la trafila nelle Nazionali giovanili: “I ragazzi vanno seguiti sempre. In questa Nazionale – ha dichiarato Mancini – sono molto giovani, hanno appena 17 anni ma hanno prospettiva: bisogna continuare a seguirli e, nel tempo, dare loro l’opportunità di giocare a livello un po’ più alto. Bisogna ripartire dalla base, avere fiducia nei giovani che all’inizio possono avere qualche difficoltà per mancanza di esperienza ma bisogna continuare a dare loro delle opportunità perché poi possono venire grandi soddisfazioni.”