Azzurri, Mancini: «Quest’Italia sta crescendo e nel calcio tutto può succedere»

Di Redazione / 16 Giugno 2021

«Il primo gol è stato bellissimo, su assist di Berardi, lo dedico alla mia famiglia e alla mia fidanzata. Il secondo è per tutti gli italiani, speriamo di regalare altre emozioni. Di solito non accompagno così l’azione ma ho avuto un pizzico di follia e ho chiuso l’azione. Il futuro? Non voglio farmi troppi viaggi mentali. Ora voglio rimanere con i piedi per terra e godermi l’Europeo». 

 Manuel Locatelli è il 'man of the match’ di Italia-Svizzera, e dopo la standing ovation dell’Olimpico riceve anche il premio per l’uomo partita. Lui e Domenico Berardi, il duo 'made in Sassuolò, hanno confezionato una bellissima azione, elogiata anche da Roberto Mancini in occasione della prima rete. «Sono felice e orgoglioso – aggiunge Locatelli – e faccio parte di un gruppo fantastico. La pandemia un pò mi ha aiutato poi con il lavoro e la determinazione sono arrivato fino a qui». Elogi a Locatelli anche da Berardi, che con il compagno si intende 'al volò. «Io e Manuel ci conosciamo benissimo, è stato bravo a darmi la palla e a continuare l’azione. Sono contentissimo per lui – le parole dell’azzurro -: ha fatto una grande partita e questo gruppo è fantastico. Abbiamo portato a casa tre punti fondamentali. Ogni partita cerchiamo di dare il 100%, ora arriva una partita importante (con il Galles, ndr) e cercheremo di fare bene e vincere». 

 Mancini cerca di rimanere con i piedi per terra ("la strada è ancora lunghissima") e sottolinea che «le partite sono tutte difficili, perché vanno giocate e vinte. Io ho la fortuna di avere dei calciatori bravi, ai quali piace giocare al calcio, divertirsi e prendere dei rischi. Io cerco di spiegare il mio pensiero, poi loro sono bravi e tutti insieme siamo un bel gruppo». Ora, visto che per arrivare primi nel girone basta un pareggio, domenica contro il Galles farà un pò dii turn over? "Vediamo le condizioni dei giocatori, questo match è stato duro – risponde – e alla fine i giocatori erano molto stanchi e qualcuno aveva dei problemi fisici" 

 L’Italia è arrivata al livello della Francia, ovvero delle migliori? «In questo Europeo – spiega Mancini – ci sono Francia, Portogallo e Belgio, ovvero i campioni del mondo, quelli d’Europa e la numero uno del ranking Fifa Sono squadre cresciute nel tempo molto prima di noi ed è normale che siano più avanti, ma nel calcio tutto può accadere, e non è tutto così scontato». 
 

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Pubblicato da:
Alfredo Zermo
Tag: azzurri europei locatelli roberto mancini