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Atletica: Assoluti a Rovereto con i big siciliani
Oggi in pedana nel lungo Filippo Randazzo; in finale sui 400 Alice Mangione, Giuseppe Leonardi e Riccardo Meli; sui 100 insegue la finale Matteo Melluzzo e domani tocca ai fondisti da Ala Zoghlami a Wilson Marquez
Mancano appena 30 giorni al via dei Giochi di Tokyo e l'atletica italiana vedrà in pista quasi tutti i suoi campioni netta tre giorni tricolore scattata ieri a Rovereto che assegnerà i titoli Assoluti 2021. La possibilità per molti di confermare o migliorare lo standard di partecipazione in vista dei Giochi di Tokyo e come sempre in pista e in pedana tanta Sicilia.
Oggi le prime finali e sui 400 piani dopo le belle prove nelle eliminatorie riflettori puntati su un terzetto di formidabili siciliani. Al femminile la nissena Alice Mangione già certa di andare a Tokyo è la favorita per un magico bis, mentre saranno due i finalisti siciliani al maschile, l'etneo Giuseppe Leonardi sceso sotto i 47" (46"96) e il palermitano Riccardo Meli (47"20).
E in tema di sprint alle 17,35 le batterie dei 100 uomini con le prima volate che valgono la finali delle 20. In terza batteria il siracusano Matteo Melluzzo che con il 10225 del 13 maggio a Savona si candida per un posto nella 4 per 100 per Tokyo e sogna di poter correre al fianco di Marcell Jacobs che a Savona aveva ottenuto lo strepitoso record italiano: 9"95. In gara ci sarà anche il britannico di origine agrigentine Antonio Infantino.
Alle 17,35 nella pedana del lungo cerca il salto della certezza per assicurarsi il viaggio in Giappone l'etneo Filippo Randazzo ormai stabile oltre gli 8 metri (8,12 di personale) e a caccia oggi del sesto titolo assoluto in carriera. Con lui in pedana anche il messinese Antonino Trio al rientro alle gare dopo un infortunio. Sui 400 ostacoli il palermitano Giuseppe Biondo punta a scendere sotto i 52" per guadagnarsi la finale per il titolo in programma domani.
Nella finale del peso il favorito è Leonardo Fabbri ma occhio a Nicki Ponzio bisnonno siciliano (di Paceco, in provincia di Trapani), il lanciatore nato e cresciuto negli Stati Uniti (personale di 21,72) che ha ottenuto la cittadinanza italiana il 15 scorso e attualmente è in corso l’iter per il riconoscimento dell’eleggibilità a indossare la maglia azzurra.
Domani invece spazio ai fondisti siciliani con i 3000 siepi che vedranno in gara Ala Zoghlami, Giuseppe Gerratana, Carmelo Cannizzaro e Zouhir Sahran e sui 1500 Wilson Marquez e al femminile Giulia Aprile. Nell'alto Giuseppe Giarrizzo allievo dello zio Carmelo Giarrizzo che allena Filippo Randazzo, sarà affiancato da Ernesto Pascone e nel disco in pedana l'etneo Dario Mascali. Nella prima finale di ieri che assegnava il Trofeo "Annarita Sidoti" nel ricordo dell'indimenticabile marciatrice siciliana, sui 10 km su strada titolo a Nicole Colombo in 45'36" e al 10° posto l'etnea Desiree Di Maria (51'30").
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