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Anastasio, Inglese e Quaini a segno e il Catania domina la Juventus Next Gen

Rossazzurri in palla: a Biella successo prezioso contro la squadra di Montero

Di Giovanni Finocchiaro |

Un dominio assoluto, autoritario e senza stress, ma con una lucidità che induce all’ottimismo. Il Catania viola il campo di Biella imponendosi 3-1 in casa della Juve dei talenti, la Nex Gen. Concretezza in fase finalizzativa, lotta in mezzo al campo e una fase di non possesso efficace. Ecco la differenza tra i rossazzurri e la squadra di casa. E, nel conto, va inserito pure il gol annullato in avvio a Lunetta per un fuorigioco che non c’era.

Le scelte di Toscano

Toscano conferma il 3-4-2-1 con gli stessi protagonisti che avevano battuto il Benevento. E la squadra gioca già con una certa intesa tra reparti nonostane l’imprevisto dell’uscita per infortunio di Di Tacchio. Segna Lunetta, riprendendo una respinta sulla botta di Carpani, ma l’arbitro annulla dopo appena 4′.

Il gol di Anastasio

Il primo gol (stavolta convalidato) arriva al 24 grazie a un piazzato procurato da Di Tacchio che al minuto 38 sarà costretto – dicevamo – a uscire per un malanno muscolare lasciando il posto da De Rose: calcia Anastasio con la barriera che si apre e il portiere avversario che non ci arriva. Il Catania amministra la fase di non possesso senza rischiare nonostante i tentativi dei bianconeri di giocare sui lanci lunghi.

La lezione di Inglese

Nella ripresa l’ingresso di Inglese è provvidenziale. Appena 15′ in campo e proprio il centravanti raddoppia sugli sviluppi di un angolo battuto ancora da Anastasio. Sulla precedente respinta provvidenziale è il cross di Sturaro. L’attaccante stoppa, si gira e fa secco Daffara.

Il match si riapre. L’arbitro espelle prima Ierardi per doppio giallo (il secondo fallo è un’entrata dura su un avversario), un minuto dopo rosso diretto a Papadopulos e anche Scaglia, in panchina, viene allontanato. Il confronto diventa nervoso e la Juve Ng accorcia con una conclusione al volo spettacolare di Afena Gyan sugli sviluppi di un angolo.

Quaini la chiude

Confronto, tuttavia, chiuso tre minuti dopo da Quaini, abile ad appostarsi sul palo più lontano in occasione di un piazzato calciato dalla sinistra dal nuovo entrato Stoppa.

IL FILM DELLA PARTITA

Juve NG – Catania 1 – 3

Juventus Next Gen (3-4-2-1):Daffara 5,5; Stivanello 5,5, Pedro Felipe 5,5, F. Scaglia 5,5 (dal 19’ s.t. Silva Semedo 5,5); Comenencia 6, Macca 5,5 (dal 30’ s.t. Palumbo s.v.), Peeters 6 (dal 30’ s.t. Owusu s.v.), Cudrig 6; Papadopoulos 6, Guerra 6,5 (dal 30’ s.t. Amaradio s.v.); Da Graca 5 (dal 13’ s.t. Afena-Gyan 7). A disp. S. Scaglia, Vinarcik, Citi, Mulazzi, Turco, Savio, Ledonne, Faticanti, Perotti. All. Montero 6.

Catania (3-4-2-1): Bethers 6; Ierardi 6,5, Di Gennaro 6,5, Castellini 6,5; Guglielmotti 7, Sturaro 7, Di Tacchio 6,5 (dal 38’ s.t. De Rose 6,5), Anastasio 7; Luperini 6,5 (dal 21’ s.t. Stoppa 6,5), Carpani 6,5 (dal 1’ s.t. Inglese 7); Lunetta 6,5 (dal 25’ s.t. Quaini 7). A disp. Adamonis, Butano, Raimo, Forti, Ciniero, Corallo. All. Toscano 7,5.

Arbitro: Grasso di Ariano Irpino (Pizzoni, Aletta).

Reti: Anastasio al 24’ p.t.; Inglese al 15’ s.t. Afena Gyan al 35’ s.t. Quaini al 38’ s.t.

Note: Spettatori 1000, con metà pubblico di fede rossazzurra. Espulsi il ds Faggiano al 25’ p.t., Ierardi per doppia ammonizione al 25’ s.t., Papadopulos per gioco scorretto al 26 s.t. Scaglia dalla panchina per proteste al 27’ s.t. Ammoniti: Di Gennaro, Luperini, Stivanello.

(foto Filippo Galtieri)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA