«Ho preso in mano la direzione artistica dello “Zecchino d’oro” quando avevo terminato la mia esperienza sanremese, sono felice dopo 7 anni di essere ancora qui, è qualcosa che mi rende orgoglioso». Parola di Carlo Conti che condurrà anche la finale: in diretta dall’Antoniano di Bologna torna con 14 nuovissimi brani il festival delle canzoni per bambini. Nell’anno in cui si celebrano sia i 70 anni della Rai sia quelli dell’Antoniano di Bologna, torna anche lo “Zecchino d’oro”, giunto alla 67ª edizione, che andrà in diretta su Rai 1 con le prime due puntate domani e sabato 30 dalle 17,05 alle 18,45 e poi con la finale, che decreterà la canzone vincitrice tra le 14 in gara, domenica dalle 17,20 alle 20. Conduttori delle semifinali Carolina Benvenga (alla sua seconda esperienza) e Lorenzo Baglioni (al suo debutto all’Antoniano), mentre alla guida della finale ci sarà lo stesso Conti.
La kermesse è stata presentata a viale Mazzini da Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time Rai, dalla vicedirettrice Raffaela Sallustio, da frate Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano, da Sabrina Simoni, direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano Mariele Ventre e da Carolina Benvenga e Lorenzo Baglioni. In collegamento, Conti ha annunciato tanti ospiti a comporre la giuria di grandi: «Tosca D’Aquino, Carolina Rey e Lino Banfi per la prima puntata; Gabriele Cirilli e Daniela Ferolla per la seconda, in cui ritorna anche Banfi; in finale Caterina Balivo, Elisabetta Ferracini, Bianca Guaccero. Ospiti della finale i Ricchi e Poveri con il loro ultimo brano».
Ciannamea ha tenuto a sottolineare che «lo “Zecchino d’oro” è patrimonio culturale del Paese: attraverso le canzoni, veicola messaggi importanti ed è espressione vera del servizio pubblico».
A votare le canzoni saranno come da tradizione una giuria di grandi, composta da ospiti e amici dell’Antoniano e una giuria di bimbi, a cui si aggiungerà il voto del Piccolo Coro dell’Antoniano. I voti verranno poi sommati a quelli della finale di domenica. Le 14 nuove canzoni sono firmate da 36 autori, sia esperti di musica per bambini sia attori, insegnanti, scrittori, produttori e grandi artisti, tra cui Red Canzian, Luca Argentero, Johnson Righeira, Piero Romitelli, Andrea Mingardi, Enrico Galiano, Massimo Zanotti, Giulia Luzi, i Thru Collected, Max Elias Kleinschmidt. A interpretare i brani in gara, sempre dal vivo, 19 piccoli cantanti provenienti da 11 regioni d’Italia (Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Reggio Calabria, Sardegna e Sicilia con tre rappresentanti: la trapanese Martina con “Nonna rock”, il piccolo catenoto Gabriele in coppia con l’abruzzese Beatrice, con “Per un pezzetto di terra” e la messinese Kira in coppia con il pugliese Francesco che canteranno “Jingle band”).
«Lo “Zecchino d’Oro” fa parte di noi e ci fa sentire uniti – ha aggiunto Conti – sotto il comune denominatore dell’infanzia e della gioia di vivere. È stato difficile scegliere le canzoni, i temi sono stati diversi. Quando pensi allo Zecchino, pensi a Mariele Ventre, Cino Tortorella. Il grande ritorno di questa edizione sarà quello di Topo Gigio, che mancava da tanti anni, sarà presente in tutte le puntate. Come sempre, vince la canzone e non il bambino».
Per Carolina Benvenga, «Lo Zecchino è un momento di legame familiare che crea ricordi indelebili per i bimbi di oggi che poi saranno gli adulti di domani». Lorenzo Baglioni ha aggiunto: «Lo Zecchino ha prodotto delle hit cantate da tutti, crea curiosità, per me condurlo è un sogno che si realizza».
A chi chiede a Carlo Conti se porterebbe la canzone vincitrice dello “Zecchino d’Oro” all’Ariston magari come ospite, questa la risposta sul filo dell’ironia: «I due direttori artistici si sono confrontati: la forza dello Zecchino è che i bambini fanno i bambini nel loro mondo».