Skunk Anansie in concerto stasera a Taormina Skin: «È pazzesco essere al Teatro Antico»

Di Mariella Caruso / 17 Agosto 2016

Quarantanove anni compiuti lo scorso 3 agosto, nata a Brixton Deborah Anne Dyer, Skin lo scorso dicembre aveva salutato il pubblico di X Factor senza confermare la sua futura presenza tra i giudici dopo un solo anno di permanenza. Infatti Skin nella prossima edizione del talent musicale di Sky Uno non ci sarà. Ciò non significa che la front woman degli Skunk Anansie abbia interrotto il suo rapporto con l’Italia che, al contrario, continua a coltivare. «Sto ancora studiando l’italiano, la vostra lingua mi piace molto e continuo a praticarla tutti i giorni. Riuscire a impararlo è una sfida nella quale mi sono impegnata molto e che vincerò», confessa la cantante recentemente immortalata, per uno spot, dai fotografi Winkler+Noah.

«Sono felice di suonare a Taormina dove siamo già stati anni fa, non vedo l’ora di tornarci – ammette Skin – Ricordo una location pazzesca, con un’atmosfera unica. E poi in Sicilia si mangia benissimo».

Sei una donna golosa?
«Molto, mi piace la vostra cucina e mi piacciono i gelati, soprattutto quelli italiani che sono molto diversi da quelli che mangiavo da bambina a Londra».

La tua “Purple” è stata scelta come colonna sonora di uno spot. Contenta di questa scelta che potrebbe farla rinascere a nuova vita?
«Sì, lo sono davvero tanto. Purple è una delle mie canzoni preferite della mia carriera solista. Ma, oggi, sono super felice che gli Skunk Anansie siano tornati alla grande con il nuovo disco Anarchytecture da cui è tratto il singolo Without you e il nuovo tour di cui le date italiane si chiudono a Taormina».

C’è chi dice che Purple sia la canzone più bella che tu abbia mai scritto. Sei d’accordo?
«Posso dire che si tratta di una di quelle che preferisco. Anche se forse non è la più bella, ci sono molto legata perché ha un testo semplice ma allo stesso tempo intenso».

La tua vita è molto intensa, c’è qualcosa che vorresti che fosse un po’ più intenso nella tua esistenza?
«La mia vita, in realtà, è già molto intensa: tra tour e le serate come dj non ho davvero un attimo libero. Ma, del resto, io adoro vivere intensamente. Non potrei fare davvero altrimenti».

Questo è un periodo particolarmente complicato, dominato dalla paura. Dopo la strage di Orlando che ha colpito la comunità Lgbt, pensi che qualcosa cambierà?
«Quella di Orlando, come tutte le altre, è stata una notizia che mi ha molto rattristato. Subito dopo la strage ho affidato ai social il mio pensiero scrivendo che le comunità Lgbt sono tra le più includenti nel mondo, per questo è ancora più straziante assistere a un attacco di questo genere».

Quest’anno non sarai tra i giudici di X Factor, Come mai?
«L’anno scorso mi sono molto divertita a partecipare al programma e sono stata davvero bene con tutti. Ma quest’anno le date del tour europeo degli Skunk Anansie non mi avrebbero permesso di poter seguire al meglio tutti gli impegni».

Ti mancherà?
«Confesso che mi mancheranno tutte le persone con cui ho lavorato per mesi, ma resteremo in contatto».

Cosa pensi della nuova giuria?
«Che dovrà lavorare tanto perché ha una grande responsabilità. Per questo faccio un grande in bocca al lupo a tutti loro».

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Pubblicato da:
Redazione
Tag: intervista skin taormina