Spettacoli
Riecco le Orestiadi di Gibellina, c’è anche Niccolò Fabi
Se esiste una strada senza limite di accesso, libera a tutti, è la strada dei sogni, luogo dove ognuno di noi può costruirseli a piacimento ed inseguirli. Il “sogno” è il tema di svolgimento della 39° edizione delle “Orestiadi di Gibellina”, la terza in ordine di tempo gestita e curata da Alfio Scuderi, che ne è il direttore artistico, che inizia il 17 luglio con l’anteprima al Baglio di Stefano, proponendo una pièce tra canzoni, parole e suoni, “Non si sogna mai a caso”, orchestrata da Vincenzo Ferrera, Dario Sulis e Diego Spitaleri, e il concerto acustico di Niccolò Fabi, per protrarsi fino all’otto di agosto, tra proiezioni, performance teatrali e varie contaminazioni, documentabili nella serata di chiusura, ore 19.00 – Cretto di Burri, che vede Francesco Scianna in “Lì dove nascono i sogni”, tema portante dell’edizione 2020, dettata dal viaggio di Federico Fellini, insieme alle musiche rigorosamente live di Roy Paci e Angelo Sicurella.