L’esordio fu ostentato, in quel lontano 1921, per una scrittura tra le piu’ importanti partorite nel Novecento, che indica il percorso dell’esistenza umana con relative domande e concettualità. Luca De Fusco, già allenato alla rilettura di Pirandello con “Vestire gli Ignudi” del 2010, accosta i “Sei personaggi in cerca d’autore” utilizzando il linguaggio del cinema per avvicinarlo a quello del teatro, immaginando i protagonisti come se uscissero da un film, per descrivere la loro storia, il loro mondo che a parere e giudizio del capocomico, risulta irrappresentabile.
Le due arti messe in scena per dialogare su un testo classico, con un cast dove primeggia un monumento italiano che si chiama Eros Pagni, nel ruolo del padre, in cartello per la stagione del Teatro Biondo di Palermo, fino a domenica 5 maggio.