(ANSA) FIRENZE, 24 GEN – Sostenibilità è la parola d’ordine anche nel mondo dei filati: per la stagione estiva 2019, saranno protagonisti blend naturali a base di seta, lino, cotone e canapa, con qualche incursione nella sperimentazione delle fibre (oltre agli amati cashmere finissimi). Natura, libertà, leggerezza, purezza sono i valori dei fili in mostra a Pitti Filati 82, dove si respira il crescente interesse per una moda eco-etica. Sarà un trionfo di lino biologico e seta, leggeri bouclé, nuove miste con lino e fibre naturali, inediti effetti mouliné, cotoni. Anche il processo delle tinture avviene con coloranti sostenibili e certificati, mentre le lavorazioni sono in stabilimenti alimentati da energia idroelettrica e solare. Botto Giuseppe punta su lino biologico e seta pettinata ‘cruelty free’, Filpucci lancia una linea creata con fibre eco-naturali e filamenti eco-artificiali. Lana Gatto punta sulla ciniglia naturale. Si confermano un must i filati scintillanti, arricchiti di micro paillettes, lurex, catenelle.