TRIESTE
Mostra su propaganda nordcoreana
TRIESTE, 22 MAG – L’iconografia è quella nota e ricorda la propaganda sovietica subito dopo la rivoluzione bolscevica: pugnaci soldati che imbracciano fucili mitragliatori, felici di offrire il petto per difendere la patria, sorridenti manifestanti a sventolare bandiere rosse, leader eterni o comunque supremi in una rilassante atmosfera di festa della vallata. E, ovviamente, le scritte a rafforzare il messaggio dell’ immagine. Ma questi 12 manifesti hanno più di una peculiarità: sono disegnati a mano su tela e i protagonisti hanno gli occhi a mandorla, vengono dalla Corea del Nord. E’ la mostra allestita nella libreria Lovat di Villorba (Treviso). Le tele sono di proprietà di una donna italiana, di cui si conosce soltanto il nome, Cristina, che le ha acquistate durante la sua permanenza a Pyongyang, dove ha vissuto, dal 2009 al 2011, lavorando per una Ong. (ANSA).