Un inseguimento a sirene spiegate, una passeggiata in notturna per schiarire le idee, una pasta alla Norma o una parmigiana per riprendere energia, un risveglio o un addio tra l’Etna e il mare per fermare il tempo e cristallizzare la bellezza di luoghi unici al mondo.
Dopo quattro mesi di “indagini” e “ciak” sotto il vulcano, la vicequestore Vanina Guarrasi (interpretata dall’attrice eccellenza siciliana Giusy Buscemi) lascia Catania, con tutto il cast della serie tv Mediaset diretta da Davide Marengo e tratta dai romanzi di Cristina Cassar Scalia. Durante la lavorazione degli episodi, che andranno in onda su Canale 5 nel 2024, tutto si è svolto al meglio e la produzione Palomar, prima di partire, ha raggiunto Palazzo degli Elefanti per ringraziare il Sindaco, la città e l’Amministrazione comunale con la Film Commission per l’accoglienza e la piena collaborazione.
E’ stato il primo cittadino Enrico Trantino a ricevere la delegazione Palomar, composta da Giacomo Barbieri, organizzatore generale, Alessandra Li Mandri, direttrice di produzione, Saverio Nicastro, location manager. Presenti anche il capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro, che ha coordinato gli interventi a favore della produzione, Sabina Murabito responsabile della Catania Film Commission, che ha assistito le diverse fasi delle riprese, Carmela Costa dello staff del Gabinetto, conoscitrice di storie e luoghi della città adatti anche a racconti cinematografici.
«Credo molto nella capacità di cinema e fiction di valorizzare luoghi e culture – ha detto il sindaco Trantino – è innegabile il potere di attrazione esercitato da questi strumenti nei confronti del pubblico e quindi di potenziali turisti e visitatori, e anche in rapporto allo sviluppo dell’economia nei territori interessati dalle riprese. Io stesso con la mia famiglia ho programmato spesso viaggi ed escursioni seguendo itinerari suggeriti da un film o una serie televisiva. Il vostro lavoro va assolutamente in questa direzione e non vediamo l’ora di riscoprire la nostra Catania, insieme con tanti telespettatori, attraverso il vostro racconto». «Abbiamo effettuato riprese in tantissimi luoghi di Catania, dai più iconici ai meno noti, dando grande risalto alla città e al suo territorio” hanno sottolineato i rappresentanti Palomar – e abbiamo anche trovato un riscontro favorevole dei cittadini, oltre che una grande collaborazione da parte degli uffici del Comune, che ringraziamo particolarmente, sperando di poter tornare presto a usufruire del vostro supporto per nuovi lavori».
I quattro episodi girati in terra etnea sono: “Sabbia Nera”, “La logica della lampara”, “La Salita dei Saponari”, “Il Re del gelato”. I set sono stati allestiti dalla produzione (la stessa del “Commissario Montalbano”) in lungo e in largo per tutta la città e nei dintorni, da piazza Vincenzo Bellini a piazza Mazzini, da via Etnea al lungomare, dal centro storico ai piedi dell’Etna e oltre.
Il cast principale, oltre a Giusy Buscemi e Giorgio Marchesi, vede la squadra composta da: Spanò, Claudio Castro Giovanni; Marta, Paola Giannini; Nunnari, Giulio Della Monica; Lo Faro, Danilo Arena; Tito Macchina, Orlando Cinque. Coprotagonista? Catania, a pieno titolo.