La PFM e Fabrizio De Andrè e i 50 anni di “pura poesia”

Di Salvo Pistoia / 26 Novembre 2024

“Suonare Suonare” non è soltanto uno dei titoli della loro sconfinata discografia, anche promemoria dello status che li accompagna da oltre cinquant’anni, un vademecum indelebile, contenente paragrafi di eccellenza italiana navigata per le vie del mondo.

Che sia il repertorio personale o la rilettura di quel fantastico tour insieme a Fabrizio De Andrè, la Premiata Forneria Marconi affronta a testa alta le intemperie di questo tempo minimalista e sbandato.

Tre concerti omaggio ricordando il cantautore genovese in Sicilia, Palermo 29 novembre – Teatro Golden, Catania 30 novembre – Teatro Metropolitan, Marsala 22 dicembre – Teatro Impero.

L’incontro con Franz Di Cioccio e Patrick Djivas:

“Suonare Suonare” non è soltanto un vostro paragrafo musicale, bensì il verbo della continuità nel tempo

La nostra vita, in giro sulle vie della musica, tutto questo entusiasmo che percepiamo ad ogni concerto, dopo cinquant’anni di strada, abbiamo conservato lo spirito della prima volta

Gli affreschi dedicati a Fabrizio De Andrè non conoscono sosta

Il pubblico osserva predisposizione e attenzioni, un compiacimento reciproco concerto dopo concerto

Nell’estate del 2019, avete suonato all’Arena di Verona con Cristiano De Andrè nel ricordo di Fabrizio

Non è stato un vero e proprio concerto ensemble, ognuno con il proprio set e alcuni frangenti ad interscambio, è stata una serata piacevolissima in un luogo sacro davanti a tanta gente

Qualche anno fa, sui vostri appunti, Daniele Silvestri complice in “Serendipity”

Ha scritto il testo, noi le musiche, un cesello che ricordiamo volentieri

Quelli della Numero Uno

Una identità composta da idee, musicisti, capeggiata da Lucio Battisti

Festival rock, raduni concertistici, il successo discografico, com’ è trascorso questo arco di tempo

Non abbiamo mai pensato di cambiare il nostro atteggiamento nei confronti di chi segue i nostri concerti, siamo ostinati nelle scelte decise, quanto conta intorno a noi è il viaggio, non la destinazione

La fotografia di questo tour dedicato a Fabrizio De Andrè, rimane “Amico Fragile”

“Evaporato in una nuvola rossa in una delle molte feritoie della notte…

Con un bisogno d’attenzione e d’amore”…

Pura poesia.

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Pubblicato da:
Fabio Russello