La “Petra Lavica” di Kaballà, il “musico” che fa vivere il siciliano

Di Salvo Pistoia / 23 Novembre 2024

Kaballà, all’anagrafe Peppe Rinaldi, fiero assertore di aver immesso sul mercato discografico, un’opera dialettale consapevole che la lingua siciliana non fosse solo una metrica cinematografica.

“Petra Lavica”, è la gemma della casa, che oggi vive una nuova vetrina, supportata dallo stesso autore e da Nuccio La Ferlita, organizzatore di concerti, periodicamente passionario in scansioni estranee alle logiche dell’attuale mercato musicale.

Dopo l’incontro a Catania – Palazzo della Cultura, l’asse promozionale si sposta a Milano – Cas’a Cascina Sant’Alberto, giovedì 28 novembre, ore 18.30.

Una mise rinnovata nel suono per un album con più di trent’anni alle spalle

L’entusiasmo di quella produzione non è mai sopita, insieme a Gianni De Berardinis, celebrato conduttore, e Massimo Bubola, abbiamo posto una sfida tra di noi, musicare la lingua siciliana nei vari aspetti mediante contaminazione tra rock ed etnie, il complice per attuare il progetto si chiama Stefano Senardi, allora direttore generale della Cgd-Warner, affascinato dall’intento e nodo cruciale per poterlo pianificare

Avevi anticipato di qualche anno gli interessi intorno alle musiche della terra

Parecchi dischi sono stati allineati intorno al mio, si è creato uno scenario interessante ed imprevedibile

Luca Barbareschi interessato alle tue composizioni per un film

“Paradiso in Vendita” e supportato da quattro canzoni contenute in “Petra Lavica”, nel cast due attori siciliani popolari, Donatella Finocchiaro e Domenico Centamore

Sei uno scrittore di canzoni che vengono affidate a voci altrui

Dentro i brani composti, ho gettato l’anima, non un radi e getta, o il ruolo del mercenario assoldato

La più recente interpretata da Irene Grandi, l’ hai scritta insieme a Francesco Bianconi dei Baustelle

“Universo” ha un buon ritorno, guida un tour che celebra trent’anni di attivita per Irene

Se dovessi scegliere una canzone tra le  tante date a vari cantanti

Non sono attratto da classifiche, giudizi, la priorita rimane l’affetto della gente quando scopre che tra gli autori di un motivo, campeggia la mia firma.

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Pubblicato da:
Fabio Russello