Spettacoli
La morte del bandito Salvatore Giuliano diventa una pièce teatrale
Di scena il 30 aprile al teatro Alfeo di Siracusa
«Di sicuro c’è solo che è morto: il bandito Salvatore Giuliano» scritto e diretto da Jacopo Cavallaro che ne è pure l’interprete assieme a Francesco Russo è lo spettacolo di scena oggi alle 18 al Teatro Alfeo ( Via della Giudecca 22) di Siracusa presentato dall’Associazione culturale Jamà.
Le scene e i costumi sono di Francesca Basile e Giuseppe Cavallaro, le musiche dal vivo sono dei maestri Giuseppe Caruso alla batteria e Mattia Cavallaro che ha curato gli arrangiamenti. Le foto sono di Andrea Paternò.
Come mai Giuliano ?
«Volevo scavare nell’anima dell’ultimo brigante dell’Italia post unitaria quella che prepara il grande balzo verso l’industrializzazione – spiega Jacopo Cavallaro – la sua vicenda criminale si intreccia con le piu sconvolgenti trasformazioni politiche, sociali ed economiche del periodo come la crisi agraria latifondista, la presenza sempre piu devastante della mafia , l’avvento del partito comunista e di un forte sindacato. Nonostante fosse un assassino feroce Giuliano fu molto amato dal popolo, era quasi un leader carismatico, additato in tutto il mondo come una sorta di Robin Hood siciliano che rubava ai ricchi per donare ai poveri. Tutti si chiedono ancora oggi Dove è stato ucciso? Come? E quando? Infatti la stragrande maggioranza dei siciliani non crede alla versione ufficiale delle circostanze nelle quali ha trovato la morte Salvatore Giuliano. Con questo spettacolo intendiamo fare chiarezza o meglio cercare di dare una versione quanto possibile vicina alla realtà».
Lo spettacolo prende il titolo del servizio realizzato dal giornalista d’inchiesta Tommaso Besozzi apparso sul settimanale “L’Europeo” del 16 luglio del 1950. Un articolo basato sulle ricerche effettuate dal giornalista sui luoghi in cui si svolsero i fatti, basato dunque su testimonianze dirette e su una documentazione puntuale e precisa. Nello spettacolo accanto alla voce del giornalista anche quella di un cantastorie che rappresenta tutte le persone che lo hanno aiutato nell’ inchiesta. Da non perdere dunque questo quadro efficace puntuale e preciso … Ognuno potrà farsi una propri idea su quanto è avvenuto e darsi le sue personali risposte .COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA