Spettacoli
Inside Out, la band che rilegge i capolavori dei Pink Floyd
La valle dei replicanti, per scriverla alla Ridley Scott, giorno dopo giorno è densa di nuovi residenti, ognuno con una storia non sua da presentare, raccontare, prendendola a prestito per vivere un momento di gloria.
Pochi si innalzano a motivo di interesse oltre il ruolo di esecutori effimeri, del radi e getta, della gomma da masticare, della saponetta da consumare.
Tra questi pochi, una menzione per “Inside Out”, band palermitana da anni a rincorrere un sogno chiamato “Pinky Floyd”.Non una semplice rilettura ben confezionata da porgere al pubblico, bensì un’opera di ricostruzione del repertorio, avvalendosi nei live act, di prestigiosi turnisti che hanno preso parte a storici tour di Gilmour, Mason, Wright e Waters.Il 27 dicembre, presso il teatro Santa Cecilia di Palermo, la formazione proporrà nella sua interezza “Wish you were here”, il disco dedicato a Syd Barrett, mente dispersa, e anima pensante dei primi “Floyd”.
Il giorno seguente, 28 dicembre, si planera’ in quel di Catania, teatro Metropolitan, per assistere alla stesura di “Pulse”, altro punto cardine nella storia del gruppo britannico, con l’ausilio e presenza di Gary Wallis e Durga McBroom, il primo presente durante il “Delicate Sound of Thunder tour” del 1988 e il “Pulse Tour”del 1994, la seconda regalando i suoi ricami vocali per i concerti di “The Division Bell” e l’evento planetario di “Pinky Floyd live in Venezia”.
I due concerti degli Inside Out, sono organizzati da “In The Spot Light” di Gaetano Vicari.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA