Spettacoli
In Sicilia arrivano i Legacy, la band con i Dire Straits nelle vene
La seconda metà degli anni settanta, ha partorito le ultime straordinarie avventure del rock. Passata la scapigliatura del punk, il padiglione musicale britannico tirò fuori due band destinate a rimanere negli annali. Oltre i Police, i fratelli Knopfler, John Iiisley e Pick Whiters, diedero vita ai Dire Straits.
Un suono tra ballate e andamento rockblues, elegante e soffuso con la chitarra di Mark Knopfler pronta a disegnare armonie e passione verso un linguaggio musicale classico sempre trascinante.
Un successo planetario quello dei “Sultani dello swing”,cui seguirono dischi multimiliardari e tour sold out in qualsiasi dove.Negli anni la formazione ebbe parecchi mutamenti, con inserimenti di acclamati turnisti per i live set.
Sulla scia della memoria, Alan Clarke, nobile tastierista e Danny Cummings, percussionista, hanno richiamato Phil Palmer, chitarrista conosciuto alle platee italiane per aver prodotto e suonato in vari album made in Italy, nonchè per lo storico assolo di chitarra in “Con il nastro rosa”di Lucio Battisti, Trevor Horn, bassista e autore di una hit plurigenerazionale, “Owner a lonely heart” degli Yes, due italiani, Marco Caviglia voce, Primiano Di Biase alle tastiere, e Steve Ferrone, batterista fenomeno per dare vita ai Dire Straits Legacy, ovvero la rilettura del repertorio attraverso vari musicisti circolati nei vari anni intorno a Mark Knopfler, ormai dedicato esclusivamente alla sua carriera personale.
“3 chord Trick”, è l’album di recente fattura che porgeranno al pubblico italiano nelle otto date italiane, incluse anche Palermo 26 novembre Teatro Golden, gestita da Gaetano Vicari e Catania 27 Novembre Teatro Metropolitan organizzata da Musica da bere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA