Spettacoli
Il “Viaggio Immaginario nella Sicilia della Memoria” di Kaballà fa tappa a Catania
Cantare e raccontare di musica, integrando il linguaggio delle immagini, assemblate a citazioni e segmenti che hanno illuminato la cultura italiana, è una scelta che merita attenzione e plauso.
Peppe Rinaldi, in arte “Kaballà”, coautore di buona parte del repertorio firmato Mario Venuti, mette in scena un recital per voce e pianoforte insieme ad Antonio Vasta, “Viaggio Immaginario nella Sicilia della Memoria”, martedì 22 Settembre al Palazzo della Cultura a Catania.Compositore raffinato, ha diviso il suo iter musicale tra brani distribuiti a vari protagonisti della scena, in testa Antonella Ruggiero, e album centellinati, eleganti, alla ricerca di sonorità mai banali.
Venti anni fa veniva pubblicato “Petra Lavica”, album di ricerca e sonorità espresso in lingua sicilianaUn passpartout per quel periodo, probabilmente ho anticipato i tempi, se fosse arrivato qualche anno dopo, avrebbe ricevuto tutt’altro consenso e ascolto, spesso bisogna avere intuizione su tempi e periodi per i progetti che hanno intensità
Sei una parte importante nel cosmo di Mario VenutiUna simbiosi perfettamente riuscita, equilibri fondamentali nello scrivere, nel comporre, le sensazioni delle nostre vite nei solchi delle canzoni
Momento di stasi, le condizioni della musica italianaLo affermo da anni, il mercato non ha mai creato le basi affinché nascessero le condizioni per creare dischi pop d’alta scuola, gli anglosassoni dovrebbe essere punto di riferimento, hanno dato spazio alla vena di Elvis Costello, Prefab Sprout, Style Council
“Viaggio Immaginario nella Sicilia della Memoria”Un recital dove racconto me stesso, il mio repertorio con l’ausilio di immagini e segmenti tratti dalle opere di Pirandello, Brancati, Tomasi di Lampedusa, illustri siciliani
Catania e MilanoCatania, la città natale, dove ho pascolato i miei sogni che Milano ha permesso di realizzare.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA