Di fuoriclasse la musica italiana nelle proprie fila ne annida pochi, spesso tra i pochi non vengono aggregati musicisti di rilievo, dotati di fantasia, genio, creatività.

Jimmy Villotti, chitarrista di razza, irregolare nelle sue escursioni, spirito libero, ha lasciato un’opera che valica le nobili collaborazioni avute insieme a Paolo Conte, Lucio Dalla, Francesco Guccini. Spentosi nel dicembre del 2023, la sua attività musicale è documentabile attraverso otto capitoli discografici, selezionati ed assemblati in un doppio compact e doppio vinile da Mauro Malavasi, celebrato produttore discografico e amico di sempre, da oggi 6 Settembre negli store.

Jimmy Villotti e Mauro Malavasi

Amici di infanzia cresciuti alla corte della musica, anche se sotto aspetti diversi

Un musicista non allineato

Pochi conoscono la sua arte, una scrittura concepita come tasselli a rappresentare quadri di vita

Una definizione appropriata

Un creativo moderno, quanto ha realizzato rimarrà eterno, ho avuto il privilegio della frequentazione e di conoscerci reciprocamente

Il doppio album celebrativo

L’opera definitiva, ne ho curato il restauro sonoro,  uno scatto di vastità poetica splendente

Antonacci, Carboni, Dalla, Morandi, Trovato, tutti si sono sono avvalsi della tua “cura” per i loro album, raggiungendo numeri considerevoli

Sono stato gratificato con il mio “mestiere”, mi ritengo un sarto che cuce un abito addosso all’anima delle canzoni

L’arte di colorare una canzone

Il colore è una conseguenza del respiro che contiene una canzone.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA