Il teatro e la musica oltre la disabilità

Di Enza Barbagallo / 12 Luglio 2019

Sabato 13 luglio alle 21 al Casale Papandrea di Fiumefreddo di Sicilia, (ingresso libero) va di scena “Un viaggio tra teatro e musica…..Oltre le barriere ……le persone” scritto e diretto dall’attore e regista nonché art director del Teatro dell’Accademia di Catania  Francesco Mazzullo con il cantante Niki Sorbello.

Uno spettacolo toccante , commovente che tratta in modo leggero un tema di importanza pregnante: cos’è la diversità? Esiste la diversità? E vede per la prima  volta in scena Francesco Mazzullo con la sorella Ilenia, persona con diversità che usa la sedia a rotelle. «L’incontro in scena con mia sorella crea un impatto emotivo molto forte .- ha spiegato Mazzullo – ho voluto anch’io entrare in scena su una sedia a rotelle per mettermi nei panni delle  persone con disabilità, entrare nei loro sogni, nella loro vita per lanciare un messaggio importante: non esistono barriere tra chi ha disabilità e chi non ne ha con chi si considera normale. Il mio pensiero vola  per annullare la domanda: “Chi è la persona con disabilità? Io rispondo: “E’ solo una persona. E se le parole sono importanti per dare definizioni  lanciamo alternative  d’espressione e archiviamo quelle che siamo soliti usare. Diciamo “persone  con disabilità” al posto di handicappate; persone con sclerosi multipla anziché affette da sclerosi multipla; persone che usano la sedia a rotelle e non costrette sulla sedia a rotelle, persona non disabile al posto di normale».

Qual è il filo conduttore dello spettacolo?

«Il desiderio di raccontare i sogni e i bisogni  di una persona sulla sedia a rotelle che fa parte di questo mondo in cui si deve entrare in punta di piedi per comprenderlo e per capire che non è poi così diverso rispetto alla cosiddetta “normalità”. Io accanto a mia sorella  scopro le difficoltà oggettive , le barriere architettoniche e scopro grazie a lei che l ‘amore supera ogni barriera , non esiste diversità , attraverso l’amore si può immagazzinare  l’energia  piu forte e positiva  che il cuore possa donare . L’amore annulla qualunque barriera , qualunque impedimento  fisico. Mia sorella riesce a farmi superare qualunque difficoltà e sono fiero e orgoglioso di  ascoltare e a volte interpretare quello che dice».

Ilenia è una bravissima attrice e ha una sua Compagnia e si è trovata veramente bene a recitare accanto agli  attori del teatro dell’Accademia in scena lanciano messaggi attraverso monologhi , la lettura di testi teatrali. Ne citiamo alcuni . Oliviero Andrea Zega: «Lo spettacolo  si chiede il perché l’essere umano  pone a se stesso gabbie mentali  che lo limitano quando incontra persone con passato e presente  diverso  dal proprio , preconcetti che la società e in nostro habitat  ci impongono tramite l’inconscio»; Maria Rosaria Russo : «L’amore supera le barriere della disabilità fisica che ti porti dentro l’anima e l’inconscio e ti porta a misurarti con le ansie, i limiti, le paure, le insicurezze che appartengono alle due sfere: diversità e non diversità».

Un cast eccellente  costituito da: Maria Rosaria Russo, Alessandra Argento, Oliviero Andrea Zega, Grazia D’Urso, Davide Gullo, Vittoria Grimaldi, Cristina Fonte, Domizia Russo, Diana D’Amico, Sabrina Sorbello. Aiuto regia Micaela Rocca, direttore di scena Alessandra Buccheri, service audio  e luci Angelo Coco.


Enza Barbagallo


 

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Redazione
Tag: disabilità fiumefreddo teatro dell'accademia di catania