Al Catania Book Festival, nella sua seconda giornata, c’è attesa per “Il grande racconto del vino italiano” con Joe Bastianich e Tiziano Gaia (Sala Minerva), il libro che tratta l’ universo affascinante del buon bere ricco di storie, tradizioni secolari, esperienze, passioni ed emozioni, con l’intento di essere «un invito al viaggio nell’incanto del vino italiano»
Con “Parla bene, pensa bene” di Beatrice Cristalli (Sala Nettuno), si affronta un tema molto caro ai giovani, ma necessario soprattutto a chi non si muove con agilità sui nuovi linguaggi che riguardano gli orientamenti sessuali le espressioni e i ruoli di genere.
La cattura del super latitante di Cosa nostra e capo della famiglia dei Corleonesi, verrà invece analizzata dal giornalista Gaetano Pecoraro insieme al magistrato Massimo Russo. Pecoraro è autore di “il male non è qui. Matteo Messina Denaro” (Sala Nettuno) .
Spazio anche alla spiritualità con “Profondo come il mare, leggero come il cielo” di Gianluca Gotto (Sala Minerva), e alla narrativa che sa parlare d’amore con “La luna blu. Il percorso inverso dei sogni” di Massimo Bisotti (Sala Minerva).
In Sala Nettuno poi Doppelgänger con Walter Petrone, in arte Wallie, l’illustratore e fumettista che ha illustrato il tema del festival di quest’anno, L’attesa. Il libro è una graphic novel che racconta le angosce esistenziali dei trentenni italiani. E ancora “Al cuore dell’Italia” di Giulia Pompili e Valerio Valentini, che insieme hanno osservato il sovranismo italiano di questi anni e il suo impatto sulle politiche internazionali. “Salutami tuo fratello” di Marco Ligabue, chiuderà la giornata con 33 “cronache” che hanno come filo conduttore la musica, in tutte le sue sfaccettature, conosciute e inedite.