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“Il Lago dei Cigni” al Metropolitan di Catania
Il 7 dicembre con il Balletto dell’Opera nazionale rumena di Iasi
Nel 1877, quando venne rappresentato per la prima volta, “Il lago dei cigni” non fece registrare il successo che, poi, riuscì a riscuotere negli anni successivi, a cominciare dal 1895 e sino ai giorni nostri, con la coreografia di Marius Petipa e Lev Ivanov.
Ed è così che il celebre spettacolo arriverà al Teatro Metropolitan di Catania, il prossimo 7 dicembre (inizio alle 21), con protagonista il Balletto dell’Opera nazionale rumena di Iasi, una delle compagnie più importanti al mondo, che ha voluto mantenere intatte proprio le coreografie originali di Marius Petipa e da Lev Ivanov per tornare ad un’autentica versione della coreografia creata per il Teatro Mariinsky.
Le scenografie, straordinarie, si rifanno alla Corte imperiale russa, inserendo realtà storica e fantasia gotica. Le scene del I e del III atto presentano uno stile classico fiabesco, quasi magico, mentre il II e IV atto ovvero “Il lago”, sono ambientati in un contesto mistico, quasi lunare, dove si alternano attimi tenebrosi e giochi di ombre e luci. Il doppio ruolo del cigno bianco e l’ambiguità del cigno nero si possono subito percepire grazie alle straordinarie capacità espressive e tecniche della protagonista, Viviana Olaru, étoile mondiale e solista del Teatro Nazionale rumeno, in particolare nei due splendidi “pas de deux” del I e del II atto.
Altri momenti “cardine” dello spettacolo sono la danza dei quattro piccoli cigni, quella dei grandi cigni, che sinuosamente si muovono su un lago illuminato dalla luna, ed i valzer nella sala da ballo del palazzo reale. La scena si svolge in un parco vicino al castello del principe Sigfrid che, durante i festeggiamenti per il suo compleanno, si allontana attirato da uno stormo di cigni. Mentre cerca di colpire uno di loro con il suo arco, questo si trasforma improvvisamente in Odette, regina delle giovani fanciulle vittime di un incantesimo del mago Rothbart. Affascinato da cotanta bellezza, resta a guardare mentre i cigni riacquistano un aspetto umano e cominciano a danzare.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA