I “Tre Moschettieri” in versione pop arriva in Sicilia

Di Salvo Barbasso / 28 Giugno 2024

Il classico di Dumas prende nuova vita in uno spettacolo inedito in cui musica, prosa e danza si intrecciano in un racconto emozionante e coinvolgente. “Tutti per uno, uno per tutti!”. Il motto più famoso del romanzo di Dumas, simbolo di un’amicizia incorruttibile, prende nuova vita in questa nuova versione musicale italiana de “I Tre Moschettieri – Opera Pop” prodotta dalla Stefano Francioni Produzioni e dal Teatro Stabile d’Abruzzo, di cui è direttore artistico Giorgio Pasotti, che arriverà nei più importanti teatri italiani. Uno spettacolo in cui musica, prosa e danza si intrecciano in un racconto coinvolgente ed emozionante con Gio’ Di Tonno, Vittorio Matteucci, Graziano Galatone nei ruoli di Athos, Porthos e Aramis e il tocco innovativo ed elegante di Giuliano Peparini al quale è affidata la direzione artistica e la regia; le coreografie sono curate da Veronica Peparini e Andreas Muller, i testi scritti da Alessandro Di Zio e le musiche composte da Gio’ Di Tonno.

Lo spettacolo arriverà in Sicilia il 30 e 31 gennaio al teatro Golden di Palermo, il 1 e 2 febbraio al teatro Metropolitan di Catania, le date sono organizzate da Live Spettacoli e Show Biz di Mario e Giampaolo Grotta(la prevendita dei biglietti è già iniziata). Il trionfo dell’amicizia dunque, ma anche il trionfo del potere e dell’ambizione in questa storia senza tempo dove “buoni” e “cattivi” combattono una lotta quasi archetipica mettendo al centro valori quali onore, fedeltà, onestà troppo spesso messi in crisi dal mito dell’uomo contemporaneo e che i tre moschettieri portano fieri sulla punta delle loro spade che naturalmente non disdegnano di usare perché per l’onestà e per l’amicizia si può e si deve combattere. E per l’amore, motore di ogni azione che qui si sublima nell’incontro tra D’Artagnan e Costanza: un amore che verrà spezzato dalla sete di vendetta dell’altra protagonista femminile, la perfida Milady. Il finale, come tutti i finali, riporterà l’equilibrio e Milady sarà giustiziata.

Pubblicato da:
Fabio Russello