La chiusura della seconda edizione di “Giarre città educativa”, promossa dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Giarre, sotto l’egida del Ministero della Cultura e dell’Ars, sarà affidata al concerto dell’orchestra dei fiati del conservatorio A. Scarlatti di Palermo, che si esibirà il 19 novembre prossimo, presso il Duomo di Giarre, alle 20.
Si tratta di una prestigiosissima realtà composta tutta da allievi del Conservatorio di Palermo e formata dalla sinergia tra diversi dipartimenti: fiati, percussioni e direzione d’orchestra e che ha al suo attivo diversi concerti per conto di associazioni, enti ed amministrazioni.
Il Conservatorio Scarlatti di Palermo è uno dei più antichi tra quelli esistenti in Italia, con i suoi oltre 450 anni di storia e sono tantissime le importanti personalità musicali che nel secolo scorso hanno legato il proprio nome a quello del conservatorio palermitano come Guido Alberto Fano, Giuseppe Mulè, Antonio Savasta, Rito Selvaggi, Pietro Ferro, Terenzio Gargiulo, Ottavio Ziino, Antonio Trombone, Maria Elisa Tozzi, Eliodoro Sollima, Vincenzo Mannino, Maria Giacchino Cusenza, Livia Giacchino Paunita, Aurelio Arcidiacono e Salvatore Cicero.
Il programma sarà vario ed articolato e saranno eseguite opere classiche di Verdi, Bellini, Ortolano, Baldone e Bulla, sotto l’attenta direzione dei maestri Vincenzo Baldone e Gaetano Ortolano.
L’occasione sarà propizia per il primo cittadino giarrese, Leo Cantarella, per conferire due encomi solenni. Uno al direttore artistico di “Giarre città educativa” e docente ordinario presso il Conservatorio Scarlatti di Palermo, Gianfranco Pappalardo Fiumara, reduce da importanti successi fra i quali i concerti tenuti al Conservatoire Royal di Bruxelles, al Conservatorio di Parigi, alla Sorbona di Parigi ed alla Carnegie Hall di New York e al neo direttore del Conservatorio palermitano, il prof. Mauro Visconti, titolare della cattedra di Direzione di coro e composizione corale del Conservatorio Scarlatti, membro del Consiglio Accademico e, dal 2020, coordinatore dell’organizzazione didattica. Intensa è la sua attività concertistica, come solista al pianoforte e all’organo, come accompagnatore di cantanti lirici e gruppi corali, in formazioni cameristiche, in qualità di direttore di coro e d’orchestra. Attivo come compositore, la sua produzione spazia in vari campi, notevole è il catalogo delle sue opere.