Spettacoli
Emma riapre la stagione dei concerti a Taormina con lo sfondo dell’Etna in eruzione
Taormina (Messina) – Ieri sera con Emma è tornata la grande musica dal vivo al Teatro antico di Taormina. La cantante salentina ha infatti riaperto la stagione dei concerti con il suo Fortuna Live 2021. Il primo appuntamento di una sfilza di eventi dopo la lunga chiusura a causa del Covid. La decisione congiunta dei due assessorati dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e del Dipartimento per il Turismo Sport e Spettacolo di adeguare il costo del canone concessorio alla riduzione delle capienze per gli eventi della stagione estiva al Teatro antico «è un segnale importante per l’impresa culturale – commenta Nuccio La Ferlita manager di Puntoeacapo, organizzatore di eventi – per coloro che con fatica si stanno impegnando per far ripartire il settore dello spettacolo in Sicilia, in questo difficile momento storico».
Durante lo show di Emma (recupero della data del 20 ottobre 2020 e del 20 maggio 2021 che si sarebbero dovute tenere a Catania) la cantante ha accompagnato il pubblico in un vero e proprio viaggio musicale (e non solo), in cui in ordine cronologico ha presentato in una veste inedita i brani che in questi 10 anni di carriera sono diventati colonna sonora del suo repertorio: dalle ballad come “Amami” e “Mi parli piano”, alle più energiche “La mia città” e “Cercavo Amore”, passando per emozionanti medley, fino ad arrivare ai più recenti successi dell’ultimo disco di inediti “Fortuna” tra cui “Io sono bella”, “Latina” e la title track “Fortuna”.
Emma era accompagnata sul palco dai musicisti Lucio Enrico Fasino (basso), Federica Ferracuti (tastiere e synt chitarre), Dj Zak (deejay), Raffaele Rufio Littorio (chitarre) e Jacopo Volpe (batteria). Un nuovo viaggio in musica per l’artista (partito dall’Arena di Verona), con un nuovo tour e un best-of in uscita a fine mese. «E’ un momento importante che segna davvero una ripartenza – ha raccontato Emma – e per il quale ho voluto con me tutti i lavoratori che avevamo previsto per il tour del decennale. Nessuno è rimasto a casa e questa ripartenza è il mio personale Primo Maggio per tutti quelli che condividono il lavoro con me».
A fare da sfondo al concerto una scenografia naturale offerta dall’Etna in eruzione che, a distanza, ha dato un tocco in più ad un concerto atteso e applaudito.
Foto di Luigi SaittaCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA