CANNES
Dee Dee Warwick molestò Whitney Houston
CANNES, 17 MAG – Whitney Houston da piccola fu abusata sessualmente dalla cugina Dee Dee Warwick. La notizia ritorna d’attualità per il film documentario Whitney di Kevin McDonald, presentato oggi fuori concorso al Festival di Cannes. Tra immagini inedite e filmati d’epoca, tra le tante interviste che compongono il film c’è quella alla tata Mary che ne parla esplicitamente. Dee Dee, cantante anche lei, la frequentava in questa famiglia allargata, comunità, che erano all’epoca gli Houston. Un trauma che si sarebbe portata dietro negli anni, mai raccontato alla madre Cissy. Whitney, trovata morta in una vasca da bagno a 48 anni in un hotel di Los Angeles, viene raccontata anche per le sue inclinazioni sessuali, la storia omosessuale con Robyn Crawford, le relazioni brevi con De Niro e Eddy Murphy negli anni’80, oltre al matrimonio con Bobby Brown da cui poi divorziò. Anche un fratello di Whitney, Gary, racconta nel film di aver subito molestie da piccolo, tra i 7 e i 9 anni, sempre da una familiare.