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Con “San Giovanni decollato” si ride all’Ambasciatori di Catania

I tre atti della commedia di Nino Martoglio sono firmati dalla regia di Matteo Favara

Di Enza Barbagallo |

Doppio appuntamento da non perdere stasera al Teatro Ambasciatori di Catania alle ore 17,15 e alle 20,15 con “San Giovanni decollato” tre atti divertentissimi di Nino Martoglio per la regia di Matteo Favara, presentati da Truecolorsevents in collaborazione con la Compagnia del tetro popolare “I Siciliani". «Con questa commedia – ha spiegato Favara – ha inizio la stagione del teatro comico martogliano e si regge sull’abilità dell’attore che con le sue trovate da vita all’opera. Molte scene rimaste famose nel repertorio dei nostri comici da Angelo Musco a Totò rivivono con una nuova luce in questa rappresentazione».

La commedia ha per protagonista il ciabattino Mastru Austinu ( iinterpretato da Matteo Favara)sempre in perenne lite con la moglie (Rosita Trovato)stipula un rapporto di superstiziosa dipendenza con il santo perchè gli conceda una grazia particolare: far tacere sua moglie donna ciarliera e intrigante facendole cadere la lingua una volta per tutte. Ma l’intreccio diventa ancora piu vivace quando dopo la fuitina della figlia con un giovane studente, mentre si celebra il matrimonio riparatore, la moglie di Mastru Austinu perde veramente l’uso della parola per colpa di un pretendente mafioso che la fa spaventare. Tanti quadri di esilarante comicità nel contrasto che emerge tra città e campagna soprattutto quando Mastru Austinu che si sente “cittadino” si accampa il diritto di impartire lezioni alla famiglia "paesana" del genero elevando il suo status sociale, spacciandosi per professore in pensione. A rendere pimpante e frizzante questo lavoro il cast ben caratterizzato di cui fanno parte anche Raimondo Catania, Franca Seminara con Caterina Balsamo, Orazio Marletta, Seby Cantarella, Rossella Strano, Valeria Gulino, Sergio Borsellino, Salvo Calandra, Pierantonio Pistone, Giulio Cantarella. Le scene sono di Salvino Scirè, luci e fonica di Antonio e Giuseppe CocoCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA