Diventano tre le sezioni dei premi che vengono assegnati nell’ambito del «Vittoria Peace Film Fest», la rassegna che porta al cinema il tema della pace. Il festival, presieduto dal regista Pasquale Scimeca, si svolgerà nella multisala Golden di Vittoria dal 12 al 15 dicembre.
C'è stato uno slittamento degli appuntamenti per la recente scomparsa della saggista Tullia Giardina, componente del comitato di direzione del festival. A lei, autrice tra l’altro di uno studio sul mito del Risorgimento nel cinema, è dedicato ora il premio per la migliore sceneggiatura per la pace. Gli altri due riconoscimenti sono dedicati alla memoria di Sebastiano Gesù ("Cinema per la pace") e del giornalista Gianni Molè ("Cronisti per la pace").
Tullia Giardina, che era anche giornalista e sceneggiatrice, viene ricordata dai direttori artistici direttori artistici Giuseppe e Luca Gambina per il suo «impegno fondamentale» per una manifestazione che quest’anno è alla decima edizione.
La selezione dei documentari e dei cortometraggi è firmata dalla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa e Francesco Savarino.