Caetano Veloso il 13 luglio al Teatro di Taormina. Apre il concerto Mario Venuti: «Chissà che un duetto…»

Di Salvo Pistoia / 17 Aprile 2019

Le pagine della musica sono composte essenzialmente da artisti che lasciano un segno, leggibile per il presente, soprattutto da tramandare al futuro.Osservando una ipotetica galleria da visitare e ammirare per i quadri esposti, pochi hanno accesso al diritto di esposizione. Bob Dylan, Bruce Springsteen, Sting, Paul Simon&Art Garfunkel, Elton John, Beatles, Rolling Stones, U2, David Bowie e pochi altri.

Tra i pochi altri, necessita un trasferimento nel paese del ritmo, dei colori legati alle spiagge di Rio de Janeiro, del samba, dei musicisti che ne hanno arricchito storia, etica e fascino. Il Brasile ha dato i natali a Caetano Veloso, autentico monumento e riconosciuto poeta contemporaneo con le sue liriche, i suoi ceselli, in perenne movimento per raccogliere plausi e consensi in ogni dove del globo musicale.

“Ofertorio”, attuale tour mondiale,  è un quadro di famiglia insieme ai figli Moreno, Zeca e Tom, che toccherà come unica data siciliana, il Teatro Antico di Taormina il 13 Luglio.

«Uno spettacolo per famiglie – afferma Veloso – nato dalla voglia di trasmettere felicità con il linguaggio della musica, insieme alla mia famiglia che ha un carattere genetico unico nel linguaggio artistico».

Sulla stessa lunghezza d’onda, le considerazioni di Nuccio La Ferlita, organizzatore del concerto e direttore artistico di Taomusica 2019 per Puntoeacapoconcerti: «Sara la punta di diamante dei concerti siciliani, per la prossima stagione estiva, un’artista e il suo fascino di cantore da annoverare alla scuola d’ appartenenza di Bob Dylan, Paul Simon, Lennon-McCartney».

Ad aprire il concerto Mario Venuti, un’italiano devoto al cosmo del maestro brasiliano, contaminato nella sua partitura da atmosfere e arie brasiliane, “Fortuna” su tutte, emozionato nel cogliere questa occasione…

Mario Venuti, un sogno che si realizza…

«Avevo incontrato Veloso qualche anno fà, vivendo un’emozione figlia del sentimento, adesso arriva il piacere unico di aprire un suo concerto nella mia terra».

La cornice del Teatro Antico di Taormina?

«Splendida, probabilmente noi siamo abituati ad ammirala, per un giramondo qual’è Veloso uno scenario indimenticabile».

Prendendo a prestito il titolo di una tua amica (Carmen Consoli), sei “Confuso e Felice”?

«Ho vissuto gli ultimi venti anni della mia vita a una velocità di crociera alta, questa occasione è un momento di bilancio per resettare e ripartire».

Caetano Veloso nella tua fotografia d’artista…

«Riuscire ad assemblare musica colta e popolare, interesse per il cinema e altre forme d’arte, è un dono di rara bellezza»

Possiamo nutrire la speranza di ascoltare “Fortuna” in un duetto?

«Sarebbe un regalo caduto dal cielo».

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Redazione
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