ROMA, 03 OTT – La Banca d’Italia partecipa al festival ‘è cultura!’, l’iniziativa promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e dall’Associazione delle Fondazioni e Casse di Risparmio (ACRI), che si svolgerà dal 5 al 12 ottobre 2024. A Roma come in altre sedi, le porte della Banca d’Italia saranno aperte a tutte e a tutti. Si potranno visitare gli ambienti di lavoro, vedere il patrimonio artistico e culturale che è ospitato nei palazzi, dialogare per sapere quali sono le funzioni e soprattutto le innovazioni che ci attendono. “Sono questi appunto ‘I nostri Valori al servizio del pubblico’” spiega una nota. A Roma si potrà visitare, per l’occasione, la storica sede di Palazzo Koch, in via Nazionale 91. Apriranno i propri palazzi anche le filiali di Arezzo, Campobasso, Forlì, Lecce, Potenza, Roma (Via XX Settembre, 97/e) e Sassari. Alla visita dei palazzi si accompagna un percorso tematico che si sviluppa lungo tre focus: ‘Le banconote e l’arte. Cosa ci raccontano le banconote?’, ‘Dalla Lira all’Euro. Le banconote di una moneta ‘unica” e ‘Dalle banconote all’Euro Digitale. La naturale evoluzione della moneta unica’. Le banconote sono esse stesse delle opere artistiche e tecnologiche, portano con sé la storia, la cultura, l’evoluzione della società e del Paese che le emette. Attraverso questo excursus, accompagnato da brevi video, verranno narrate le specificità, le peculiarità, gli aspetti artistici di alcune banconote che magari molte persone hanno avuto modo di utilizzare. Dal 2002 l’Euro è entrato nelle nostre vite in forma cartacea e diverse serie si sono susseguite negli anni, con significati, aspetti grafici e caratteristiche di progettazioni uniche.