Spettacoli
America, il rock puro degli anni Settanta a Taormina
Vengomo definiti pachidermi o dinosauri del rock intransigente e intellettuale, sta di fatto che le band legate all’archivio della musica cresciuta all’inizio degli anni Settanta, hanno un loro pubblico, fedele, omogeneo e coerente.
Il prog sta vivendo un’altra stagione di vitalità, ne è testimonianza il successo decretato ai Jethro Tull di Ian Anderson, qualche giorno fa al Teatro Antico di Taormina.
Nella stessa location, l’11 luglio, toccherà agli America, gruppo controverso e diametralmente opposto sulla genesi musicale.Il trio, ridotto ad un duo dal 1977, composto da Gerry Beckley e Dewey Bunnell, festeggia i cinquanta anni di vita sulla scia di standard ed evergreen senza tempo, canzoni nate sul linguaggio del country-rock, assopite negli anni sul tema della ballata strappacuori. “A horse with no name”, “Tin Man”, “Ventura Highway”, sono ancora assegni circolari sulla carta del pentagramma musicale.