L'INTERVISTA
Aka 7even, dopo il successo a Sanremo è pronto a far ballare la Sicilia: «Un rapporto speciale con la vostra isola»
Le prime date del suo tour hanno registrato un enorme successo, adesso è pronto per un doppio appuntamento in provincia di Catania: il 12 agosto all'Adrano Summer Festival (Arena dell'Etna) e il 20 agosto al Militello Summer Fest
Aka 7even è pronto a incontrare il pubblico siciliano. "Un rapporto sicuramente speciale con la vostra isola – dice l'artista reduce dall'ultima edizione del Festival di Sanremo – l'anno scorso, il calore della gente siciliana mi ha fatto sentire sin da subito a casa e tornarci è davvero un piacere".
Adesso è pronto per un doppio appuntamento in provincia di Catania: il 12 agosto all'Adrano Summer Festival (Arena dell'Etna, Adrano) e il 20 agosto al Militello Summer Fest.
Due appuntamenti per ascoltare live i più grandi successi dell'artista e il nuovo singolo Toca feat. Guè, brano che è entrato di diritto tra i protagonisti dell'estate italiana.
Le prime date dell’Aka 7even Live hanno registrato un grande successo, che ha visto Aka 7even protagonista di un incredibile show dal respiro internazionale per le prime quattro date nei club. Quelli di Roma, Napoli e Milano sono stati concerti in cui l’artista ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per mettere in piedi un live unico nel suo genere e confermare anche dal vivo il successo avuto in questo anno! Cambi d’abito, ballerini, effetti scenografici con ledwall e visual, arrangiamenti curati nei minimi dettagli hanno incantato pubblico e critica. Adesso è pronto ad approdare in Sicilia.
Con la tua musica sei riuscito a superare anche i confini italiani. Il tuo tour ha i sapori internazionali. Quanto lavoro c'è dietro ad ogni tuo singolo progetto? A chi ti senti di dire grazie?
"Sì, siamo ossessionati dalla cura del dettaglio e seguiamo molto le reference d’oltreoceano, per me i live sono la parte più importante e fondamentale. Devo dire grazie alla mia famiglia e a Max e John (Cosmophonix) che da ormai 6 anni mi seguono in ogni passo".
Conti milioni di stream e di view su tutte le piattaforme musicali. Hai, comunque, scelto di partecipare al Festival di Sanremo. In un momento storico di "musica fluida", cosa ha rappresentato quel palco per te?
"Ho partecipato a Sanremo nonostante in molti mi consigliavano di aspettare, ma sul palco mi sento a casa ed ero sicuro del messaggio che stavo portando. “Perfetta Così” non è un brano “studiato” per essere una macchina da streaming, ma un messaggio sull’auto-accettazione, diretto e semplice, che puntava molto anche sull’enfatizzare il mio lato da performer. Sicuramente è stata una scommessa vinta, raggiungere a breve la certificazione platino è una delle soddisfazioni più belle, insieme all’MTV Ema Awards e il Kid’s Choice Awards americano come miglior artista italiano del 2022".
In quest' estate sei protagonista con "Toca", brano che vede la collaborazione di Gue. Come è nato questo progetto?
"Tramite Ty1, Guè ha sentito il pezzo e gli è piaciuto molto, ci siamo incontrati in studio e in modo molto rapido l’abbiamo chiuso. Toca è sicuramente un brano leggero e spensierato, che parla del potersi toccare dopo anni di pandemia. Nonostante all’apparenza possa sembrare molto semplice, anche qua dietro c’è un messaggio".
Giovane ma già con le idee ben chiare. Hai dimostrato che il talento e la meritocrazia in Italia hanno un valore importante. Guardando al tuo imminente futuro, cosa ti auguri e cosa vedi?
"Mi auguro di poter continuare a fare musica scrivendo pezzi che possano intrattenere la gente a casa e facendo live davanti a quante più persone possibili. Mi auguro di poter essere sempre circondato da persone che credano davvero in me perché solo così la meritocrazia viene rispettata".COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA